AFRICA/GUINEA BISSAU - Cocaina: dalla Guinea Bissau alla Sierra Leone è un fiume in piena che minaccia le fragili istituzioni locali

lunedì, 21 luglio 2008

Bissau (Agenzia Fides)-Il sequestro di oltre 500 chili di cocaina su un aereo all'aeroporto di Bissau sta facendo emergere la gravità del traffico di droga e soprattutto l'estensione delle complicità ad alto livello di cui godono i narcotrafficanti in Guinea Bissau.
Le autorità giudiziarie locali hanno infatti arrestato il responsabile, e il suo vice, della torre di controllo dell'aeroporto di Bissau, il più importante del Paese, con l'accusa di aver favorito l'ingresso illegale nello spazio areo nazionale e l'atterraggio di un aeroplano proveniente dal Venezuela. All'interno del velivolo la polizia ha sequestrato 500 chilogrammi di cocaina. I tre membri dell'equipaggio, di nazionalità venezuelana, sono stati arrestati. Ma la circostanza più inquietante deriva dal fatto che un'unità dell'esercito locale aveva circondato l'aereo appena atterrato, non per perquisirlo, ma per proteggerlo dalla polizia. Ne è nata una discussione tra poliziotti e militari che avrebbe forse potuto sfociare in un confronto armato tra i due corpi dello Stato. Una circostanza ancora da chiarire ma che sembrerebbe confermare precedenti informazioni secondo cui alcune basi militari locali sono utilizzate per il traffico di cocaina dall'America Latina all'Europa. L'Africa occidentale è sempre più utilizzata dai narcotrafficanti come un punto di passaggio della droga verso l'Europa.
Il velivolo, un bimotore Gulfstream, è stato sequestrato il 12 luglio. Il giorno successivo è stato fermato sempre all'aeroporto di Bissau un secondo bimotore con 15 chili di cocaina. Nel giro di 24 ore sono stati sequestrati 515 chilogrammi di cocaina nello stesso sito. Un dato che spiega da solo l'entità del fenomeno.
Negli stessi giorni, nella vicina Sierra Leone, sono stati sequestrati 700 chilogrammi di cocaina all'aeroporto di Freetown, la capitale del Paese, in un aereo con false insegne della Croce Rossa che era atterrato senza autorizzazione. La polizia locale ha arrestato una sessantina di persone in relazione all'indagine. Tra questi vi sono il direttore dell'aeroporto e 5 poliziotti, dei quali due di grado elevato. Vi sono inoltre una decina di persone di nazionalità straniera (colombiana, venezuelana, messicana e statunitense ) a indicare l'internazionalità del fenomeno.
Nel 2007 sono stati sequestrate in tutta l'Africa 6 tonnellate di cocaina, il 90% nell'Africa occidentale. La droga, proveniente da Colombia, Perù e Bolivia, fa una prima tappa in Brasile per poi giungere sulle coste dell'Africa occidentale. Da qui infine viene trasportata in Europa, dove i consumatori sono circa 4.5 milioni. (L.M.) (Agenzia Fides 21/7/2008 righe 29 parole 399)


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