ASIA/COREA DEL SUD - Forum dei giornalisti cattolici coreani sul tema della povertà

martedì, 17 giugno 2008

Seul (Agenzia Fides) – Rapporto fra informazione e povertà, fra comunicazione ed emergenze sociali: su questi temi si è concentrata l’attenzione dell’8° Forum dei giornalisti cattolici tenutosi nei giorni scorsi a Seul sotto l’egida della Commissione per le Comunicazioni Sociali della Conferenza Episcopale della Corea.
Vi hanno partecipato sociologi, teologi e accademici di fama nazionale, che hanno illustrato le dinamiche, le radici e le cause profonde di quello che è stato definito “il circolo vizioso della povertà” in Corea. Alle relazioni è seguito un intenso dibattito animato dai giornalisti, dagli operatori della comunicazione e dagli incaricati diocesani per le Comunicazioni sociali, presenti al Forum. La discussione si è incentrata sul rapporto e sui compiti dell’informazione, in special modo quella cattolica, di fronte alle situazioni di povertà ed emarginazione, e alle emergenze sociali.
L’informazione e la capacità di portare all’attenzione dell’opinione pubblica le situazioni più gravi, sollecitando gli interventi della politica, sono mezzi fondamentali per cercare una soluzione a tali emergenze, ha affermato l’assemblea. Un accento particolare è stato messo sulla necessità dell’istruzione, specialmente per i bambini di famiglie povere, che in tal modo possono essere aiutate a uscire dalla loro condizione di indigenza.
La Chiesa coreana ha patrocinato il Forum dei giornalisti cattolici nel quadro di un rafforzato impegno nel settore della comunicazioni e dei mass-media, con l’obiettivo di dare nuovo slancio all’evangelizzazione.
La Commissione per le Comunicazioni Sociali intende aiutare i comunicatori e i giornalisti nel rapporto con la fede cristiana e nella proclamazione del Vangelo, ricordando loro il compito di costruire una società armonica, di difendere e proclamare la verità. La Commissione collabora con diversi organismi come la “Catholic Journalist Association” (CJA), la “Catholic Union of the Press/Seoul” (UCIP), la “Catholic Association for Communication/Seoul” (SIGNIS).
Da alcuni anni la Chiesa coreana sta riflettendo sulla necessità di una presenza maggiormente incisiva nel campo della comunicazione mass-mediatica e delle nuove tecnologie. (PA) (Agenzia Fides 17/6/2008 righe 26 parole 268)


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