AMERICA/PERÙ - I Vescovi dell’America Latina chiedono che la lotta contro la povertà sia al centro della cooperazione tra l’Unione Europea e l’America Latina e i Caraibi

lunedì, 19 maggio 2008

Lima (Agenzia Fides) - In occasione della celebrazione del V Vertice tra l’America Latina e i Caraibi e l’Unione Europea, celebrato a Lima (Perù) dal 13 al 17 maggio, una delegazione del CELAM (Consiglio Episcopale Latinoamericano) ha consegnato una lettera alla Cancelliera tedesca, Angela Merkel, e al Presidente del Parlamento Europeo, Hans-Gert Poettering, nella quale viene chiesto di inserire la lotta contro la povertà in tutta la Regione al centro della cooperazione tra l’Unione Europea e l’America Latina e i Caraibi.
I Vescovi segnalano che la situazione generale dei Paesi della Regione “è segnata dalla povertà; dall’emarginazione; da un divario crescente tra ricchi e poveri; dalla disoccupazione e dalla precaria situazione lavorativa; da sistemi inadeguati di educazione e di salute pubblica; dall’insicurezza e dalla violenza; dalla migrazione causata dalla mancanza di opportunità”. Tutto questo sta portando il Continente verso situazioni di “gravi conflitti che possono mettere in pericolo la pace, oltre che la stessa stabilità politica, a causa della debolezza dei suoi sistemi democratici”.
In particolar modo i Vescovi mostrano la loro preoccupazione di fronte a questioni quali gli effetti del cambiamento climatico, rispetto ai quali l’America Latina ed i Caraibi sono particolarmente vulnerabili; il danno prodotto alle risorse idriche della Regione; la produzione indiscriminata di agro-combustibili, che ostacola la piccola produzione rurale e la sicurezza alimentare; gli impatti negativi delle industrie estrattive; gli alti livelli di corruzione nella gestione pubblica ed in quella privata; gli accordi commerciali denominati ‘Trattati di Libero Commercio’ ed i crescenti livelli di indebitamento interno ed esterno di vari Paesi.
Questo stato di cose “rivela in modo speciale una grave violazione dei diritti umani dei più poveri”. Perciò i firmatari del documento propongono “un’agenda di lavoro corresponsabile orientata alla ricerca di un modello di sviluppo alternativo, integrale e solidale basato su un’etica che includa la responsabilità per un’autentica ecologia naturale ed umana, che si basa sul Vangelo della giustizia, della solidarietà ed del destino universale dei beni, e che superi la logica utilitarista ed individualista”. Chiedono altresì “di aumentare le politiche di cooperazione internazionale che favoriscano la riduzione della disuguaglianza, garantiscano la pace sociale e contribuiscano a sradicare le cause della povertà” oltre ad “ aprire spazi di democrazia partecipativa alla società civile, in particolare alle organizzazioni popolari ed emarginate”.
I Vescovi concludono la loro lettera mostrandosi disponibili “al dialogo in favore dei poveri e degli emarginati in vista del bene comune, rispettando sempre l’ambito di loro competenza”.
Al Vertice ALC-UE hanno partecipato 27 delegazioni europee e 33 delegazioni dei Paesi dell’America Latina e dei Caraibi. La delegazione dei Vescovi era formata dal Presidente del CELAM, Arcivescovo Raymundo Damasceno Assis (Brasile); dal Cardinale Óscar Rodríguez Madariaga (Honduras); dall’Arcivescovo Héctor Cabrejos, Presidente della Conferenza Episcopale del Perù; dall’Arcivescovo Pedro Barreto, Presidente della Commissione Episcopale di Azione Sociale e dal Dr. Josef Sayer, Direttore Generale dell’Opera Episcopale Tedesca ‘Misereor’.
L’obiettivo principale dell’incontro era quello di approfondire ed individuare azioni concrete sui due importanti temi esposti durante questo appuntamento: Povertà, disuguaglianza ed accoglienza; Sviluppo sostenibile: ecosistema; cambiamento climatico, energia. Il Quinto Vertice ALC-UE si è concluso con l’approvazione della “Dichiarazione di Lima”, nella quale i Governi partecipanti si sono impegnati a cercare soluzioni rispetto alla povertà e per far fronte alla crisi alimentare oltre che a lavorare in favore dell’ecosistema. (RG) (Agenzia Fides 19/5/2008)


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