AMERICA/URUGUAY - Presentati i nuovi Orientamenti Pastorali: le comunità si aprano all’impulso dello Spirito Santo per promuovere la coscienza e l’azione missionaria permanente

lunedì, 12 maggio 2008

Montevideo (Agenzia Fides) - Nella Solennità di Pentecoste i Vescovi delle 10 Diocesi dell’Uruguay hanno presentato alle rispettive Comunità i nuovi Orientamenti Pastorali che nel quinquennio 2008-2013 accompagneranno il cammino della Chiesa pellegrina in Uruguay, chiamata alla missione permanente. Gli Orientamenti, dal titolo “Ricominciare da Emmaus”, sono stati approvati dalla Conferenza Episcopale nell’Assemblea Plenaria di aprile.
Gli Orientamenti Pastorali, frutto di un processo di discernimento e di consultazione tra le Diocesi, i Dipartimenti e le Commissioni della Conferenza Episcopale, propongono tre priorità pastorali: vivere un processo autentico di conversione pastorale; vivere più intensamente la chiamata alla comunione; vivere più intensamente la chiamata alla missione.
Il Coordinatore nazionale della Pastorale, Mons. Francisco Barbosa, Vescovo di Minas, ha elaborato un Sussidio per la Celebrazione di Pentecoste 2008, nel quale riafferma che la Chiesa in Uruguay, in sintonia con ogni Chiesa dell’America Latina e dei Caraibi, assume “La Missione Continentale per una Chiesa Missionaria”. “In questa Pentecoste vogliamo celebrare l’invio di ciascuna delle nostre Comunità affinché, incoraggiate dal fuoco dello Spirito Santo, ricevano ed assumano la proposta di Aparecida e i nuovi Orientamenti Pastorali della CEU; e si aprano, così, all’impulso dello Spirito Santo per promuovere la coscienza e l’azione missionaria permanente dei discepoli mediante la Missione Continentale” ha affermato Mons. Barbosa.
Secondo il Vescovo, la missione che si realizza come frutto della Conferenza di Aparecida dovrà, innanzitutto, “incoraggiare la vocazione missionaria dei cristiani, fortificando le radici della loro fede e risvegliando la loro responsabilità affinché tutte le comunità cristiane si mettano in stato di missione permanente”. Inoltre “un obiettivo essenziale della Missione Continentale è prendere coscienza che la dimensione missionaria è parte costitutiva dell’identità della Chiesa e del discepolo del Signore. Per questo motivo, a partire dal Kerygma, essa intende rivitalizzare l’incontro con Cristo vivo e fortificare il senso di appartenenza ecclesiale, affinché i battezzati passino da evangelizzati ad evangelizzatori”.
Nel sussidio il Vescovo offre tre suggerimenti pratici: celebrare con senso missionario le Feste Patronali e, a livello nazionale, la Festa della Vergine dei Trenta Tre, Patrona dell’Uruguay; informare e sensibilizzare sul Terzo Congresso Missionario Americano, che avrà luogo a Quito, Ecuador, il prossimo agosto, ed, infine, celebrare la Festa di Pentecoste con senso missionario. (RG) (Agenzia Fides 12/5/2008; righe 30, parole 369)


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