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Hong Kong (Agenzia Fides) - “Sono stata attratta dal Signore nella preghiera, la preghiera ha suscitato in me la voglia di stare sempre con il Signore! Non aspettate, non temete, prendete il largo! Quando sei tranquillo, di sicuro riesci ad ascoltare la chiamata del Signore”: sono parole della signorina Li Xiu Chan, membro della Comunità dell’Ausiliatrice dell’Opera degli Apostoli di Hong Kong. Secondo quanto riferisce Kong Ko Bao (il bollettino diocesano in versione cinese), lei ha condiviso questa sua esperienza vocazionale con i giovani, durante un incontro di preghiera nella parrocchia di S. Andrea, organizzato dalla Commissione diocesana delle Vocazioni, dal titolo “Pieni di Grazia”. Rispondendo alla domanda “perché non si è fatta la suora ?”, la laica consacrata ha detto: “nel discernimento vocazionale, mi sono resa conto che la vita consacrata in convento non era la mia strada. Voglio testimoniare la fede con la mia vita da laica. Quindi ho aderito a questa comunità”. Oltre 40 giovani hanno partecipato all’incontro, in una atmosfera di comunione, rendendo grazie al Signore per il dono della vita consacrata laicale.
La Comunità dell’Ausiliatrice dell’Opera degli Apostoli, formata esclusivamente da laiche consacrate, è una comunità che collabora e risponde della sua attività direttamente al Vescovo diocesano. Queste donne hanno lasciato la via del matrimonio per dedicarsi completamente al Signore. Non fanno vita comunitaria, ognuna è responsabile della propria vita di preghiera e di apostolato. Sono il “lievito” della vita diocesana. Oggi hanno oltre 3,000 membri nel mondo, e prestano servizio in circa 300 diocesi. La comunità di Hong Kong è iniziata con mons. Lorenzo Bianchi, missionario del PIME (1951-1969). (NZ) (Agenzia Fides 6/3/2008 - righe 21, parole 273)
