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Calcutta (Agenzia Fides) - Con l’elezione di padre Adolfo Nicolás come 30° Superiore Generale, la Compagnia di Gesù ha dato un segnale di voler guardare con rinnovata attenzione all’evangelizzazione dell’Asia. Ne è convinto padre George Pattery, Provinciale Gesuita di Calcutta, che partecipa alla 35a congregazione dei Gesuiti in corso a Roma.
P. George afferma: “Secondo me P. Nicolas sarà una sorta di Giovanni XXIII per la Compagnia di Gesù”. P. Nicolas, spagnolo, era Presidente della Conferenza dei Gesuiti dell’Asia Orientale e Oceania ed è stato Provinciale del Giappone. P. George, che conosce e ha lavorato spesso con p. Nicolas, sottolinea: “E’ un Gesuita impegnato e porterà nuova ispirazione e speranza a tutti noi e alla nostra famiglia religiosa. Ha un cuore che pulsa per l’Asia, ma conosce bene l’Est e l’Ovest”.
Tutti i Gesuiti impegnati nel grande continente asiatico hanno apprezzato le parole che p. Nicolas ha scritto di recente su una pubblicazione interna dei Gesuiti dell’Asia: “L’Asia ha molto da offrire alla Chiesa. E l’intera Chiesa ha molto da offrire all’Asia, anche se non l’ha ancora fatto del tutto. Forse non siamo stati abbastanza coraggiosi”.
“Forse siamo contenti della nostra vita e non stiamo migliorando il nostro servizio e il nostro ministero. E’ importante guardare la percezione della gente, rispetto alla nostra vita religiosa”, ha sottolineato p. Nicolas, esortando a una “riflessione dinamica e aperta che possa portare a una ri-creazione della Compagna per i nostri tempi, non solo per la qualità del nostro servizio, ma per la qualità della nostra testimonianza personale e comunitaria alla Chiesa e al mondo”.
“P. Nicolas è anche considerato un esperto del dialogo interreligioso”, ricorda p. George Pattery, e questo sarà certo un altro elemento importante per individuare le giuste forme di presenza, di servizio pastorale e di evangelizzazione nei diversi paesi del vasto continente asiatico. (PA) (Agenzia Fides 24/1/2008 righe 26 parole 264)
