ASIA/COREA DEL SUD - “Viene nel mondo una Luce”: i messaggi dei Vescovi coreani per il Natale 2007

venerdì, 21 dicembre 2007

Seul (Agenzia Fides) - Si soffermano sul tema della Luce che viene a illuminare il mondo e sull’amore verso gli ultimi i messaggi dei Vescovi coreani in vista del Natale 2007. Quello dove Gesù Cristo si fa presente è un mondo dilaniato dai conflitti, stordito dal consumismo e dall’indifferenza, disorientato dalla mancanza di un senso e da punti di riferimento morali. Egli viene a dare una nuova speranza all’umanità, viene a portare gioia e pace, specialmente ai più poveri e agli emarginati.
Il Card. Nicholas Cheong, Arcivescovo di Seul, ha scritto nel suo messaggio: “Celebrando questo Natale di gioia, spero che antipatia, conflitto, odio e discordie possano terminare, per lasciare spazio a perdono e misericordia in tutti noi e nel mondo intero. La più grande tragedia del nostro tempo è che abbiamo perso l’amore autentico. Se amiamo solo noi stessi e cerchiamo di evitare il sacrificio e la sofferenza, è un amore falso”.
Nel messaggio diffuso da Mons. John Choi Young-soo, Arcivescovo di Daugu, si legge: “Il Natale è un giorno di benedizione in cui l’Amore divino e il Regno di Dio si rivelano al mondo. Siamo chiamati a condividere la gioia e a praticare l’amore verso gli emarginati e gli abbandonati. Se condividiamo quanto ci è stato donato, il nostro amore non sarà diminuito ma moltiplicato”.
Il Natale è un momento di speranza per una vita nuova, a livello personale, di comunità e di società, sottolinea il testo di Mons. Andreas Choi Chang-mou, Arcivescovo di Kwangju, che afferma: “Il Natale è un tempo di riflessione sui giorni trascorsi, per guardare a quelli che verranno, insieme con la gioia di dare il benvenuto a una grande luce. Ricordate sempre l’amore di Dio che desidera donarci la vita eterna attraverso il suo figlio Gesù Cristo”. (PA) (Agenzia Fides 21/12/2007 righe 26 parole 269)


Condividi: