AFRICA - I cieli africani richiamano sempre più passeggeri, ma le compagnie aeree locali soffrono la concorrenza straniera

giovedì, 6 dicembre 2007

Nairobi (Agenzia Fides)- Lo spazio aereo africano è sempre più trafficato ma le compagnie aeree locali rischiano di perdere quote rilevanti di mercato a favore di concorrenti stranieri. È l’allarme lanciato dagli esperti africani a Nairobi, in Kenya, dove si è tenuto un vertice dell’African Airlines Association (l’organismo che riunisce le compagnie aeree africane) per discutere del futuro dell’aviazione commerciale nel continente.
L’Africa sta diventando una destinazione sempre più richiesta da uomini d’affari e operatori commerciali internazionali a causa delle nuove opportunità economiche offerte dal rialzo del prezzo del petrolio e dallo sviluppo di nuovi settori, come quello delle telecomunicazioni africane.
Il crescente traffico commerciale rischia però di essere appannaggio delle ricche compagnie aeree dei Paesi dell’area del Golfo Persico - Arabico. Queste compagnie stanno potenziano le loro flotte sia dal punto di vista quantitativo sia qualitativo (basti pensare che tra i maggiori acquirenti del nuovo Airbus A 380 vi sono alcuni operatori della regione), e stanno assumendo manager africani sottraendoli alla compagnie locali. “Tutto questo ucciderà l’aviazione in Africa, preferiamo creare delle partnership con le compagnie aeree straniere” ha affermato il Segretario Generale dell’ African Airlines Association, Christian Folly-Kossi.
Un altro problema che affligge le compagnie aeree africane, sottolineano gli esperti del sottore, è l’alto costo dei prestiti finanziari e delle assicurazioni. Gli operatori finanziari e assicurativi internazionali considerano, infatti, l’aviazione civile africana come un investimento ad alto rischio, a causa degli incidenti aerei che coinvolgono aerei in leasing. Diversi operatori africani si trovano sulla lista “nera” delle compagnie che non possono volare sui cieli dell’Unione Europea, a causa delle scarsa manutenzione dei loro aerei.
Alcune compagnie africane stanno però rinnovando le loro flotte e hanno il supporto finanziario dei loro rispettivi governi. Secondo gli esperti, gli operatori africani devono unire le loro forze per far fronte alla concorrenza straniera. (L.M.) (Agenzia Fides 6/12/2007 righe 24 parole 300)


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