ASIA/CINA - Nella Cattedrale della diocesi di Tian Jin oltre 200 adulti hanno ricevuto i sacramenti dell’iniziazione cristiana nella solennità del Corpus Domini

lunedì, 25 giugno 2007

Tian Jin (Agenzia Fides) - Ben 206 adulti hanno ricevuto i Sacramenti del Battesimo, della Cresima e della Eucaristia il 9 giugno, vigilia della Solennità del Corpo e Sangue del Signore, nella Cattedrale di Xi Kai della diocesi di Tian Jin. Come hanno detto i neofiti con emozione, questo “ci ha permesso di vivere la Solennità del Corpus Domini da cattolica”. Infatti molti di loro hanno vissuto una giornata di intensa spiritualità nella solennità del Corpus Domini, partecipando ad una prolungata adorazione eucaristica. Secondo quanto riferisce Faith bollettino cattolico di He Bei, dopo un lungo e attento cammino di catechesi, la comunità cattolica di Xi Kai ha potuto accogliere questi suoi nuovi membri: 88 uomini e 118 donne. I giovani sotto i 35 anni sono l’83%; il 65% ha un livello culturale universitario. I neofiti hanno anche fissato un incontro periodico con la comunità parrocchiale per non interrompere il cammino spirituale e l’impegno di evangelizzazione.
La Cattedrale di Xi Kai, dedicata a San Giuseppe, nella diocesi di Tian Jin, è stata costruita nel 1914 in stile romanico, con più di 2.000 posti. Dalla gente del posto venne subito chiamata “la chiesa francese”. La parrocchia oggi conta oltre 30.000 fedeli. E’ una comunità molto vivace e utilizza la tecnologia moderna e i mass media per promuovere l’evangelizzazione. E’ stata tra le prime parrocchie ad aprire un sito internet www.tjdiocese,org e, recentemente, ha aperto anche un blog dell’evangelizzazione.
La diocesi di Tian Jing è una grande comunità cattolica, dove il cattolicesimo ha avuto uno sviluppo notevole. E’ una delle più importanti metropoli cinesi, sotto l’amministrazione diretta del governo centrale, come Pechino, Shang Hai e Chong Qing. Secondo Guide to the Catholic Church in China 2004, la comunità diocesana conta oltre 100.000 fedeli, una trentina di sacerdoti e una quarantina di religiose della Comunità della Carità, oltre a qualche decina di seminaristi. (NZ) (Agenzia Fides 25/6/2007 - righe 31, parole 348)


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