AMERICA/BOLIVIA - La fame non ha religione: ordini religiosi e aggregazioni laiche della Chiesa Cattolica provvedono a sfamare bambini e adulti

mercoledì, 20 giugno 2007

La Paz (Agenzia Fides) - Circa 300 persone in tutta la città di Cochabamba lavorano nelle mense popolari, sostenute dai diversi ordini religiosi e aggregazioni di laici della Chiesa Cattolica, di gruppi di volontari e dalla Prefettura. Oltre 20 mila persone che vivono in condizioni di estrema povertà trovano lì un piatto di cibo.
Le mense, oltre a provvedere all’alimentazione dei bambini poveri, dispongono di educatori che aiutano i ragazzi nei loro compiti scolastici. Alcuni insegnano anche a cucinare alle madri di questi piccoli, così che queste hanno un lavoro vendendo pasti.
Nel distretto di Oruro, in Bolivia, 32 volontari sostengono la mensa infantile di Cala-Cala, grazie a donazioni locali e straniere. Il gruppo è cattolico, ma tutti i componenti ritengono che “la fame non abbia una religione”, pertanto non discriminano nessun bambino che ne abbia bisogno, o che sia povero.
La Chiesa Cattolica è quella che amministra la maggior quantità di mense popolari, con 73 centri dove mangiano circa 15 mila poveri al giorno, tra i quali bambini e anziani. Secondo quanto riferisce la segretaria della Commissione per la Promozione Sociale dell’Arcivescovado, Neva Moya, gli enti amministrati dalla Chiesa includono 30 mense popolari, 15 centri per il sostegno scolastico e 28 internati rurali.
“I bambini entrano la mattina, fanno i compiti, pranzano e dopo vanno nei collegi”, ha detto la funzionaria dell’Arcivescovado, tutte le mense ricevono aiuti dall’esterno che vengono poi distribuiti dalle congregazioni cattoliche.
Il Servizio Distrettuale per la Gestione Sociale (Sedeges) ha quattro mense popolari dove lavorano una nutrizionista e un esperto di salute, incaricati di elaborare un menu idoneo per frenare la denutrizione. In ognuna di queste mense mangiano 120 bambini, tra sei e 12 anni.
Le mense popolari più grandi sono quelle della zona di San Carlos, amministrata dall’omonima parrocchia. La seconda mensa più grande è quella della parrocchia di Lazalet, che comprende quattro mense insieme ed accoglie bambini ed anziani. Anche le dame volontarie di Cala-Cala gestiscono una mensa popolare che finanziano con risorse di amici di Cochabamba e stranieri, assiste 210 bambini ed è nel vecchio edificio della parrocchia. (AP) (20/6/2007 Agenzia Fides; Righe:32; Parole:362)


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