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Madrid (Agenzia Fides) - Si è appena concluso a Lima, in Perù, il “Forum Internazionale per la Lotta contro la Povertà: Avviamento, Formalizzazione e Competitività”, organizzato dalla Fondazione Intervida, in collaborazione con il Ministero del Lavoro e della Promozione del Lavoro peruviano.
Obiettivo dell’incontro era quello di migliorare la qualità dell’istruzione pubblica e di investire sulle micro e piccole imprese come formula efficace per lottare contro la povertà.
Nonostante il Perú sia un paese di medio sviluppo umano, alcune delle sue regioni hanno realtà equiparabili a quelle dei paesi con gli indici più bassi di sviluppo umano. Il 54,3% della popolazione peruviana si trova in situazioni di povertà, mentre il 23,9% vive in stato di estrema povertà. Nel campo dell’istruzione pubblica, nelle zone rurali del Perù, dove si concentrano la maggior parte dei poveri, solo due bambini ogni 100 delle scuole rurali primarie capiscono quello che leggono; e come media nazionale la cifra arriva a dieci bambini ogni 100. E’ molto probabile che questi bambini e adolescenti non abbiano opportunità di inserimento nel mercato del lavoro con un impiego decoroso.
Hanno preso parte all’incontro autorità e funzionari delle istituzioni pubbliche e private vincolate al settore educativo, rappresentanti della micro e piccola impresa (MYPE), organismi di cooperazione internazionale e ONG di diverse organizzazioni di Perú, Spagna, Italia, Messico, Repubblica Dominicana, Bolivia ed Ecuador. Gli esperti nazionali ed internazionali riuniti hanno affrontato problemi come l’importanza della creazione e formalizzazione di micro e piccole imprese in America Latina; lo sviluppo di una cultura imprenditoriale sin da giovani; e le politiche a favore del lavoro delle donne.
Intervida, presente in Perú dal 1995, sviluppa i suoi progetti in 939 comunità di sei dipartimenti della zona sud della sierra e dell’altopiano, permettendo ad oltre 300 mila persone di beneficiarne direttamente, attraverso i suoi programmi di sviluppo integrale nel campo dell’istruzione, della salute, dell’alimentazione e della produzione. (AP) (29/3/2007 Agenzia Fides; Righe:31; Parole:350)
