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Kompong Cham (Agenzia Fides) - La diocesi cambogiana di Kompong Cham ha adottato come una delle sue priorità, la formazione umana dei giovani e degli adulti. Dall’anno 2002 è stata lanciata una educazione per una vita di relazione illuminata e felice, con il concorso dell’organizzazione “Karol e Setha”. Gli iniziatori di questo programma sono loro stessi dei cristiani convinti. E’ evidente per molti osservatori dello scenario cambogiano che questa società resta una società violenta e frustrante per i suoi membri. La violenza domestica raggiunge livelli record. La morale sociale è altamente deficitaria ed i casi di corruzione e di violazione della legge sono molto frequenti. La maggior parte degli uomini adulti intrattiene relazioni extraconiugali con prostitute, e ciò viene considerato normale. La pornografia corrompe anche i bambini e neppure i villaggi più lontani sono più al riparo. Molte Ong lavorano nel campo della protezione sessuale, ma purtroppo con un approccio molto spesso solo “tecnico” (l’unica alternativa è il preservativo) o anche negativo, facendo delle relazioni sessuali il luogo di tutte le maledizioni e di tutti i mali (violenza, Aids, oppressione della donna, etc.). Un film recentemente prodotto da queste agenzie era intitolato “I castighi dell’Amore” (Toudakam Snéha). Esiste dunque un deficit reale di una educazione che sia olistica e invitante alla gioia ed alla felicità della relazione.
Per questo l’organizzazione “Karol e Setha” ha organizzato dei seminari su questi temi, della durata da uno a cinque giorni, rivolti ai bambini, agli adolescenti e agli adulti. A Kompong Cham hanno già partecipato a questi seminari 180 giovani ed un centinaio di adulti. Si è avviata anche l’iniziativa che riguarda le coppie. La prima esperienza con cinque coppie è stata estesa in 25 sessioni mensili di mezza giornata. Gli incontri principali avranno un ritmo bimestrale e gli incontri di richiamo un ritmo mensile. I temi affrontati saranno: la conoscenza di sé, il ruolo del padre e della madre, anatomia e sessualità, scelta del coniuge, gestione delle pulsioni, il peso del passato, l’espressione dei sentimenti, ascolto e comunicazione, le necessità della coppia, l’affettività, la soluzione dei contrasti, l’adolescenza, il lavoro… (GV) (Agenzia Fides 8/1/2007; righe 25, parole 362)
