Organo di informazione delle Pontificie Opere Missionarie dal 1927
Roma (Agenzia Fides) - Il Santo Natale e le feste natalizie che abbiamo appena concluso, sono state segnate nel mondo cinese da un profondo senso spirituale e missionario. Secondo le informazioni raccolte dell’Agenzia Fides, dalla Cina continentale ad Hong Kong, a Macao e Taiwan, alle comunità della diaspora cinese sparse nel mondo, tutto il mondo cattolico cinese ha festeggiato la nascita del Signore Gesù condividendo la propria gioia con le altre persone che vivono accanto a loro e con l’intera società.
Nella diocesi di Pechino si respirava l’atmosfera natalizia ovunque e la società ha sentito il Natale di questo anno in modo particolare, forse solo per motivi commerciali: ovunque c’erano decorazioni dell’albero di Natale e di Babbo Natale, mancava solo Gesù bambino, i negozi sono stati aperti tutta la notte di Natale, in diversi posti è stata organizzata una serata natalizia… Tutte le parrocchie hanno aperto le loro porte anche ai non cristiani, soprattutto ai giovani studenti universitari, che hanno grande seta di vita spirituale. Per Natale oltre ad una profonda preparazione spirituale dei fedeli, le parrocchie hanno promosso anche una adeguata informazione sull’evangelizzazione e sulla pastorale per i non cristiani.
Per la numerosa partecipazione, diversi fedeli non hanno potuto entrare nelle chiese per partecipare alle liturgie del Natale. Tantissimi fedeli, soprattutto i più anziani, hanno addirittura scelto di passare la notte in chiesa, dopo aver partecipato alla Messa solenne di Mezzanotte del 24 dicembre, per poter partecipare anche alla Messa della mattina del 25, evitando il rischio di non riuscire a trovare posto vista la grande partecipazione. La parrocchia dell’Immacolata Concezione (la cosiddetta Nan Tan) ha programmato anche la celebrazione di diverse Sante Messe in lingua inglese per soddisfare così le richieste di tanti cattolici stranieri che vivono a Pechino. Per Natale la comunità cattolica dell’He Bei ha organizzato una serata di beneficenza, destinando tutte le offerte raccolte alle attività caritative. Nella Cattedrale della diocesi di Tai Yuan, nella provincia dello Shan Xi, i fedeli hanno vissuto insieme al Vescovo, ai sacerdoti e alle religiose un Natale “in famiglia”. Nella parrocchia di Hong Jia Lou, nella diocesi di Ji Nan, i catechisti si sono attivati in molti modi per accogliere i fedeli e anche i non cristiani. Nella parrocchia di Nan Guan della diocesi di Bao Ji, nella provincia di Shaan Xi, le religiose hanno fatto i turni per essere sempre presenti ad accogliere i non cristiani. Oltre 5.000 persone hanno partecipato alla processione di Gesù Bambino, che è durata oltre 2 ore, attirando l’attenzione dei cittadini. Inoltre a Natale 11 catecumeni hanno ricevuto i sacramenti dell’Iniziazione Cristiana.
Nella diocesi di Hong Kong oltre 2.500 fedeli hanno partecipato alla serata intitolata “Inno di Natale” che ha presentato i racconti evangelici dell’Annunciazione e della nascita di Gesù. I diversi gruppi cattolici di Hong Kong si sono impegnati in questo periodo per la visita ai carcerati, hanno organizzato un Christmas Party per i giovani e partecipato alla marcia della pace del 1° gennaio. Anche nell’arcidiocesi di Tai Pei sono state celebrate solennemente le liturgie natalizie, mentre gli studenti dell’Università Cattolica hanno presentato uno spettacolo sul Natale. Nella comunità cattolica della diaspora cinese, dall’Indonesia, dalla Malaysia e da Singapore agli Stati Uniti e al Canada, dall’Australia alla Nuova Zelanda e al Madagascar, i cattolici cinesi hanno festeggiato il Santo Natale insieme alle comunità locali, in un clima di amicizia, di solidarietà e di profonda spiritualità. (NZ)(Agenzia Fides 08/01/2007 Righe: 50 Parole: 586)
