Algeri (Agenzia Fides)- “Siamo felici di constatare che Dio ci ha dato una missione comune, qui, in Algeria” scrive Mons. Henri Teissier, Arcivescovo di Algeri su “La Semine Religieuse d’Alger”, nel presentare il nuovo anno pastorale dell’Arcidiocesi. “La nostra missione trova il suo posto specifico in un momento nel quale si scontrano la pressione della mondializzazione con la riaffermazione delle identità specifiche di ciascuna civilizzazione, nazione e cultura. Siamo certi di dovere operare attraverso “il sacramento dell’incontro” con i nostri amici musulmani, nella loro diversità, e l’accoglienza di quelli che vogliono comprendere meglio quello che siamo” scrive l’Arcivescovo.
Per conseguire Mons. Teissier traccia le priorità del nuovo anno pastorale: promuovere uno sforzo di formazione interdiocesano; allargare i nostri gruppi accogliendo al meglio i nuovi arrivati; migliorare l’integrazione degli studenti provenienti dall’Africa subsahariana nella vita delle nostra comunità; preparare la Chiesa d’Algeri all’accoglienza spirituale degli espatriati e dei nuovi turisti, particolarmente dei pellegrini che si recano presso i luoghi di S. Agostino e di Charles de Foucauld, prossimo Beato: sostenere gli sforzi per creare spazi spirituali dove ciascuno possa sentire il soffio di Dio; riconsiderare la missione della Caritas nella messa in opera della diaconia spirituale.
“Questo lungo elenco potrebbe essere scoraggiante” afferma l’Arcivescovo, “ma basta ricordare qualcuno dei progetti avviati questa estate per accorgerci che stiamo già attuando diverse parti del programma della nostra Assemblea Interdiocesana di questa estate”
Nel mese di luglio i cristiani algerini nel corso Assemblea Interdiocesana hanno riflettuto il tema dell’Eucaristia, della testimonianza, della riconciliazione.
Nel corso degli incontri estivi dei cristiani d’Algeria, hanno potuto seguire diversi corsi di formazione come ad esempio la riflessione biblica di P. Jean Toussaint ha sulla riconciliazione. Gli studenti dell’Africa subsaheriana hanno tenuto una riunione che, grazie anche al sostegno di un piccolo gruppo di studenti provenienti dalla Francia, ha permesso di definire il loro ruolo nella Chiesa d’Algeria. “Grazie agli sforzi del cappellano diocesano diversi studenti hanno potuto partecipare agli incontri di Taizé” ricorda mons. Teissier “Il nostro impegno di solidarietà nei confronti dei bambini e dei giovani ha trovato una dimensione molto importante nella colonia di vacanze di Suor Hyam, grazie anche all’apporto di un gruppo di studenti francesi”.
L’Arcivescovo di Algeri, infine, nota che “Nuove forze arrivano ad aiutare la Chiesa d’Algeri: quest’anno i Padri Lazzaristi apriranno una seconda comunità. I gesuiti accoglieranno un nuovo Padre proveniente da Costantina. Il Focolare, già presente ad Algeri da 30 anni, attraverso la comunità femminile, è ora presente con una comunità maschile. I Padri Bianchi hanno inviato uno stagista, mentre nuove sorelle sono attese dalle Suore Francescane Missionarie di Maria, dalle Salesiane e dalle Suore di San Giuseppe”. (L.M.) (Agenzia Fides 19/10/2005 righe 38 parole 454)