AFRICA/NIGERIA - Dolore e sgomento nella Arcidiocesi di Owerri per la sparatoria in una chiesa che ha causato la morte di un ragazzo

Abuja (Agenzia Fides) – “L'arcidiocesi cattolica di Owerri esprime profondo rammarico per la sparatoria avvenuta alla vigilia del nuovo anno presso la chiesa cattolica di St. Columbus ad Amaimo, che ha causato la morte di un giovane e il ferimento di un altro” si legge nel messaggio del 2 gennaio firmato da Lucius I. Ugorji, Arcivescovo di Owerri. “L'arcidiocesi di Owerri esprime le sue condoglianze alla famiglia in lutto e prega per l’eterno riposo del defunto e la pronta guarigione del ferito” continua il messaggio. “Nel frattempo, la Polizia sta indagando sull'incidente e sulle circostanze che lo hanno determinato. Pertanto, chiediamo ai parrocchiani di vivere nella calma” conclude il messaggio.

Secondo fonti di stampa la polizia ha arrestato il parroco, don Joseph Enyinaya, in relazione all’uccisione del ragazzo. Questi sarebbe stato ucciso il 31 dicembre, dopo aver fatto esplodere dei fuochi d'artificio all'interno della chiesa cattolica di St. Columbus, nell'area del governo locale di Amaimo Ikeduru, nello Stato di Imo (Nigeria sud-orientale)
La polizia dello Stato di Imo ha reso noto che il sospettato è stato arrestato ieri, 2 gennaio e che è stata avviata un'indagine sulla sparatoria. Secondo un testimone il sacerdote, nel tentativo di disperdere un gruppo di ragazzi che stavano sparando dei fuochi d’artificio all'interno della chiesa, ha sparato alcuni colpi in aria, ma ha poi perso il controllo dell’arma finendo per colpire i ragazzi. (L.M.) (Agenzia Fides 3/2/20025)

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