Pechino (Agenzia Fides) – “L'Eredità Storica del Concilium Sinense del 1924 e gli Orientamenti della Relazioni Cina -Vaticano”: è questo il titolo del Seminario accademico organizzato a Pechino nell’ambito delle celebrazioni per i 100 anni dalla convocazione e dallo svolgimento del Concilium Sinense, svoltosi a Shanghai nel 1924. Il seminario è stato organizzato dall’Istituto di Buddismo e Teoria Religiosa dell’Università Renmin di Pechino, e ha visto la partecipazione di autorevoli storici delle accademie cinesi insieme a sacerdoti cattolici dediti agli studi storici e teologici.
Delle due sessioni del Seminario, svoltesi sabato 9 novembre, la prima è stata dedicata a approfondire l’attualità della reredità storica del Concilio di Shanghai del 1924, mentre la sessione pomeridiana si è concentrata sugli orientamenti delle relazioni tra Repubblica Popolare cinese e Santa Sede e sulle misure atte a promuovere lo sviluppo dei rapporti sino-vaticani.
A confrontarsi e dialogare con i professori delle Accademie cinesi c’erano il sacerdote Peter Zhao Jianmin, direttore dell’Istituto di Cattolicesimo e la Cultura di Pechino, don Giuseppe Li shuxin, vice rettore del Seminario maggiore nazionale cinese, e don Leopold Leeb, professore di School of Liberal Arts presso l’Università Renmin.
Nel suo intervento, Peter Zhao ha esposto l'impatto del Primo Concilio Cinese sul presente e il futuro del cattolicesimo in Cina; Leopold Leeb ha riproposto le figure dei sacerdoti cinesi coinvolti nel Concilium del 1924, mentre il Professor Liu Zhiqing ha analizzato l’impatto del Concilio di Shanghai del 1924 nella promozione dell’inculturazione del cattolicesimo in Cina. Il professor Zhong Zhifeng, membro dellistituto ospitante, ha delineato il “gioco diplomatico dietro Concilium Sinese del 1924”.
La tavola rotonda finale dedicata a questioni di forte attualità, ha visto i partecipanti al seminario dialogare su “Nomine dei Vescovi, Comunione, adeguamenti delle diocesi, ostacoli alle relazioni diplomatiche Cina-Vaticane e passi praticabili”.
(NZ) (Agenzia Fides 18/11/2024)