Città del Vaticano (Agenzia Fides) – Una preziosa ed esaustiva risorsa storica per tutti, Chiesa, accademici, studiosi inclusi, è quanto rappresenta il Catalogue of Chinese documents in the Archives of Propaganda Fide (1622-1830) (Catalogo dei documenti cinesi dell'Archivio di Propaganda Fide) pubblicato in occasione dei 400 anni dell'istituzione da parte di Papa Gregorio XV, il 22 giugno 1622, della Sacra Congregatio de Propaganda Fide.
L'archivio storico “De Propaganda Fide” è famoso per la sua ricca e importante collezione di documenti in lingua cinese relativi al cristianesimo in Cina dal XVII al XIX. Sono testi inediti e sconosciuti al mondo esterno per vari motivi storici, tecnici, e anche burocratici. Oggi la pubblicazione del Catalogo, dove si trovano anche testi integrali cristiani cinesi rari o unici, insieme alle lettere e ai rapporti inviati dall'Asia, dalla Cina a Propaganda, “offre un accesso immediato a una ricca raccolta di documenti relativi al cristianesimo in Cina tra il XVII e il XIX secolo, mettendoli a disposizione di studiosi e ricercatori che desiderano approfondire la storia della Chiesa in Cina” – conferma nella Prefazione il cardinale Luis Antonio Gokim Tagle, pro-prefetto della Sezione per la Prima Evangelizzazione e le nuove Chiese particolari del Dicastero per l’Evangelizzazione.
Promosso dal Centro Studi Cinesi e Asiatici della Pontificia Università Urbaniana (PUU) e dal Dipartimento di Sinologia dell'Università Cattolica di Lovanio, pubblicato dal Press PUU, il Catalogo è un’opera che “va oltre la ricerca accademica, poiché testimonia e valorizza anche lo spirito che ha animato la storia del cammino missionario di Propaganda Fide nella terra e nella cultura cinese” – prosegue il cardinale Tagle. “La raccolta e la catalogazione di questi documenti rappresentano oggi uno strumento prezioso per chi desidera approfondire la cultura e la storia delle missioni in Cina. È una storia che coinvolge persone, fatti ed eventi concreti, che illumina la nostra realtà attuale e ci aiuta a raggiungere lo scopo originario di Papa Gregorio XV, ovvero la diffusione della fede”.
Questo lungo e paziente lavoro è stato redatto dal dr. Ad Dudink e curato dal prof. Raini Emanuele, ricercatore in Lingua e letteratura cinese presso l'Università Orientale di Napoli; don Giuseppe Zhao Hongtao, ricercatore presso il Centro Studi Cinesi e Asiatici della PUU e professore aggiunto presso la facoltà di missiologia della stessa università.
Nel suo saggio introduttivo, il prof. Eugenio Menegon definisce “I documenti cinesi qui catalogati come una finestra sulla vita quotidiana delle comunità cristiane cinesi e dei loro pastori, e sulla reazione della società cinese alle attività cattoliche”.
E’ anche grazie all'archivio storico “De Propaganda Fide”, posto sicuro per la testimonianza missionaria, che studiosi e ricercatori del mondo accademico possono studiare la missione della Chiesa in Cina.
(NZ) (Agenzia Fides 08/07/2024)