AFRICA/SOMALIA - “Agire ora per salvare dalla fame milioni di somali”: appello di Trocaire e di altre Ong umanitarie

mercoledì, 16 febbraio 2022

Mogadiscio (Agenzia Fides) – Un milione e mezzo di bambini in Somalia, quasi la metà della popolazione sotto i cinque anni del Paese, rischiano di soffrire di malnutrizione acuta a causa della siccità che ha colpito più di 4 milioni di persone. È quanto afferma il Somalia Food Security and Nutrition Assessment dell’UNICEF, pubblicato la scorsa settimana, secondo il quale circa un quarto degli 1,4 milioni di bambini colpiti dalla carenza di cibo, pari a 329.500 bimbi, rischiano di morire se non riceveranno cure specifiche per la malnutrizione acuta grave. Il responsabile delle comunicazione dell’UNICEF in Somalia, Victor Chinyama, ha inoltre lanciato l’allarme per la mancanza di acqua potabile che mette a rischio la salute di milioni di somali. La mancanza di acqua ha creato focolai di malattie infettive, come morbillo e colera.
Il disastro umanitario è causato da tre stagioni consecutive di siccità che ha aggravato una situazione già compromessa per i conflitti in diverse aree del Paese. L'impatto sulle comunità pastorali è particolarmente grave. La carenza di acqua ha costretto le famiglie a migrare verso i centri urbani, aggiungendosi ai 2,9 milioni di persone già sfollate a causa del conflitto e del cambiamento climatico. Da novembre dello scorso anno, i prezzi dell'acqua in alcune delle aree più colpite sono aumentati fino al 72%.
Gli sfollati più vulnerabili, in particolare donne e ragazze, sono vittime di violenza e sfruttamento, mentre i bambini rischiamo di essere rapiti e reclutati da gruppi armati, come al-Shabaab.
“Occorre uno sforzo immediato da parte delle comunità internazionale” ha affermato Trocaire, la Caritas irlandese, una cui équipe ha svolto una missione di valutazione nel distretto di Luuq a Gedo, nella Somalia centromeridionale, dove Trocaire gestisce la principale struttura sanitaria.
Trocaire ricorda che “il 23 dicembre i partner umanitari hanno pubblicato il Piano di risposta umanitaria per la Somalia (HRP) 2022, chiedendo 1,46 miliardi di dollari per assistere 5,5 milioni delle persone più vulnerabili”. “Finora meno del 2% dei fondi necessari è arrivato dai donatori. Il Consorzio delle Ong somale, di cui Trocaire è membro, esorta i donatori a intervenire il prima possibile per evitare una catastrofe. La comunità internazionale deve ascoltare e agire ora”.
(L.M.) (Agenzia Fides 16/2/2022)


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