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Il Cairo (Agenzia Fides) - Dal primo dicembre, su suggerimento del Patriarcato copto, è stato avviato un programma di piantumazione straordinaria di alberi nelle aree circostanti le chiese e i luoghi di culto della comunità copta ortodossa. Il Patriarca copto ortodosso Tawadros II ha illustrato durante la catechesi settimanale di mercoledì 22 dicembre, i risvolti concreti e le connotazioni spirituali del programma.
Il contesto temporale in cui ha preso forma la singolare iniziativa ecclesiale è segnato dalla prossima Conferenza mondiale dell’ONU sui cambiamenti climatici che si terrà proprio in Egitto, a Sharm El-Sheikh, nel novembre 2022. Per incentivare le comunità ecclesiali locali a aderire al programma in un sano spirito di competizione, verranno presentate nei prossimi giorni anche le regole di un vero e proprio concorso destinato a segnalare e premiare i progetti di piantumazione più apprezzabili sia dal punto di vista estetico che dell’impatto ecologico che saranno realizzati dai singoli gruppi parrocchiali.
La sensibilità ai problemi dell’ambiente è stata delineata dal Patriarca copto ortodosso non come “moda” culturale passeggera ma come risposta alla grave emergenza ecologica che mette a rischio la sopravvivenza stessa del Pianeta. Papa Tawadros ha fatto esplicito riferimento agli insegnamenti biblici che delineano la cura del Creato come espressione concreta della gratitudine per i doni ricevuti da Dio. Il Patriarca, nella sua catechesi, ha citato tra le altre cose le parole del Profeta Geremia, che benedice “l’uomo che confida nel Signore“ paragonandolo a “un albero piantato vicino all'acqua, che distende le sue radici lungo il fiume; non si accorge quando viene la calura e il suo fogliame rimane verde; nell'anno della siccità non è in affanno e non cessa di portar frutto”. (GV) (Agenzia Fides 23/12/2021)
