Washington (Agenzia Fides) – La Conferenza dei Vescovi cattolici degli Stati Uniti (USCCB) ha approvato tre punti d'azione, a modo di conclusione della loro Assemblea generale autunnale 2020, che si è svolta il 16 e 17 novembre in formato virtuale per la prima volta nella storia della Chiesa in questo paese (vedi Fides 17/11/2020). I Vescovi hanno approvato le priorità strategiche riviste per il piano USCCB 2021-24, sul tema "Creato di nuovo dal corpo e dal sangue di Cristo: fonte della nostra guarigione e della nostra speranza".
I Vescovi hanno anche approvato il rinnovo del “Comitato ad hoc contro il razzismo” che si dedica ad affrontare il peccato del razzismo. Il Comitato è stato istituito nell'agosto 2017, su raccomandazione unanime del Comitato esecutivo dell'USCCB e in consultazione con i membri del Comitato per le priorità e i piani dell'USCCB. L’Assemblea ha inoltre approvato le proposte di bilancia per il 2021 presentate dalla Commissione per il bilancio e le finanze.
Durante questa “due giorni” di assemblea, ci sono stati diversi interventi che hanno preso spunto dalla gravità e dall’importanza degli eventi che si stanno verificando. Alcuni Vescovi hanno parlato sull'ingiustizia razziale, dopo proteste e violenze avvenute dopo l'uccisione da parte della polizia di George Floyd a Minneapolis, a maggio. L'Arcivescovo William Lori di Baltimora è stato tra i tanti che hanno descritto le sessioni di ascolto organizzate dalla Chiesa per i membri della comunità, per condividere le loro esperienze con il razzismo e le loro opinioni su come ridurlo. "Queste conversazioni possono essere difficili, dolorose" ha detto Mons. Lori. "Molte persone non pensano di aver bisogno di queste conversazioni perché non si considerano razziste. La realtà è molto diversa". Tra le numerose iniziative legate al tema, Mons. Lori ha annunciato che la sua arcidiocesi sta costruendo una nuova scuola cattolica K-8 in uno dei quartieri più poveri di Baltimora.
(CE) (Agenzia Fides 19/11/2020)