Bogotà (Agenzia Fides) - La Fundación Universitaria Católica del Norte, del Centro Benedetto XVI per gli Studi Teologici, ha organizzato il Microcorso “Cybermissione, Vangelo senza frontiere”, che si propone di offrire gli strumenti necessari “affinché tutti i battezzati, chiamati ad essere discepoli missionari, comprendano il linguaggio attuale della cybercultura e, attraverso di esso, diffondano il messaggio del Vangelo”. Come spiega la nota giunta a Fides, il corso, gratuito e con possibilità di certificazione, inizia il 21 settembre, avrà la durata di 12 ore e conta sul sostegno delle Pontificie Opere Missionarie della Colombia. I 2 moduli di apprendimento hanno questi temi: 1. Fondamenti di base per l'evangelizzazione in Cybermissione 2. La Cybermissione dalle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (ICT) come nuovo areopago dell'evangelizzazione.
“In un mondo in cui i social network sono un elemento fondamentale della comunicazione, la cybermissione ci permette di portare il messaggio della Buona Novella abbracciando nuovi contesti, comprendendo le dinamiche relazionali e mostrando la rilevanza del Vangelo in tutte le sue forme – spiegano gli organizzatori -. La fede è migrata nelle reti, è un processo naturale e necessario, ma deve avere un ordine e uno scopo, Cristo deve essere il centro del mio discorso, per non cadere nell'errore della seduzione di avere molteplici followers, migliaia di visualizzazioni e il fatto di essere ‘famosi’, dimenticando che l'importante in tutto questo è il messaggio, non il messaggero”.
I partecipanti al Microcorso quindi saranno aiutati a: comprendere il linguaggio della cybercultura e della cybermissione per portare il messaggio del Vangelo; identificare le caratteristiche del profilo del cyber-missionario; conoscere gli elementi di base di tecniche, strategie e linee guida che possono essere utilizzate per portare a termine la cybermissione. (SL) (Agenzia Fides 11/9/2020)