Quito (Agenzia Fides) - I Vescovi di 10 città dell'Ecuador hanno inviato una lettera pubblica al Presidente Lenín Moreno chiedendo le dimissioni del Ministro della Sanità, Juan Carlos Zevallos, e di autorizzare l'uso del biossido di cloro per curare il coronavirus. I Presuli sono gli ordinari di Puyo, Loja, Ambato, Sucumbíos, Latacunga, Méndez, Aguarico, Napo, Galápagos e Santo Domingo de los Tsáchilas. Nel documento chiedono a Moreno anche le dimissioni di tutti i funzionari che si sono dimostrati "corrotti e inefficienti" e fra questi il Ministro della Salute.
I Vescovi dichiarano di sentirsi oltraggiati dalle notizie di atti di corruzione in riferimento all'apparente consegna irregolare di documenti per le persone con disabilità o al presunto premio del prezzo nell'acquisizione di forniture per le case di cura.
Per quanto riguarda l'uso del biossido di cloro, i Vescovi affermano che si tratta di una medicina alternativa che nei test preliminari ha dimostrato di poter curare il Covid-19. "In diverse occasioni, le comunicazioni sono state inviate al Ministero della Sanità, ma su questo argomento le risposte sono state negative", indicano nella lettera.
(CE)(Agenzia Fides 14/7/2020)