OCEANIA/PAPUA NUOVA GUINEA - "Generazione Laudato Si”, dalla Papua a Panama

mercoledì, 23 gennaio 2019

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Panama (Agenzia Fides) – E’ urgente una “conversione ecologica” che derivi da un cambiamento di stile di vita, nella Papua Nuova Guinea e nel mondo intero. “La deforestazione con il conseguente cambiamento climatico, l’estrazione mineraria senza tutela dell'ambiente, l'incombente devastazione dei fondali marini e soprattutto lo smaltimento di rifiuti, in particolare quello dei materiali di plastica, stanno distruggendo il nostro ambiente, aggravando l'effetto della povertà tra la nostra gente” ha affermato il Salesiano p. Ambrose Pereira, Direttore delle Comunicazioni e della Pastorale giovanile nella Conferenza episcopale di Papua Nuova Guinea e Isole Salomone, partecipando al congresso intitolato “I giovani per una Casa comune: cambiamenti ecologici in atto”, tenutosi all’Università Cattolica Santa Maria La Antigua, a Panama City, il 19 gennaio, nell’ambito degli eventi legati alla Giornata Mondiale della Gioventù.
Nel corso dell’incontro, cui hanno preso parte 200 giovani e animatori, rappresentanti della pastorale giovanile di diversi paesi e continenti, sono stati messi in luce e condivisi alcuni punti pratici, come la necessità per il clero di affrontare e condividere la tematica del cambiamento climatico, l'inclusione di un regolare promemoria mensile nel calendario liturgico, la necessità di un dialogo tra società civile e politica che vada oltre i confini delle comunità religiose, l’urgenza di aumentare l’uso delle energie rinnovabili deve aumentare. “Siamo colpevoli di aver taciuto, omesso, essere rimasti indifferenti e negligenti”, ha detto uno dei giovani presenti.
I giovani hanno quindi proposto di creare la “Generazione Laudato Si": una rete di giovani cattolici, a livello mondiale, che intendono impegnarsi direttamente nella sfida di rimanere fedeli agli insegnamenti di Papa Francesco, nella cura del creato e nella sensibilizzazione delle coscienze. Il lancio ufficiale di questa nuova rete sarà fatto alla presenza del Santo Padre venerdì 25 gennaio 2019.
(AP/AP) (23/1/2019 Agenzia Fides)

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