Tegucigalpa (Agenzia Fides) – La Pastorale della Mobilità Umana, organismo della Chiesa cattolica dell’Honduras, ha chiesto al governo del Presidente statunitense Barack Obama di porre fine alle recenti retate ed espulsioni di immigrati centroamericani irregolari. "Chiediamo alle autorità statunitensi di non espellere la nostra gente centroamericana" ha detto Lidia Souza, responsabile della pastorale dei migranti, parlando all’agenzia Efe questo fine settimana.
Le retate per catturare gli immigrati “non sono nuove”, si tratta di “una pratica” degli Stati Uniti per espellere gli immigrati, in particolare i centroamericani, ha detto la Souza. "Ma è molto triste e spiacevole che vengono espulse anche madri con i loro bambini" ha sottolineato.
Mercoledì scorso, 6 gennaio, è rientrato in Honduras il primo gruppo di 19 bambini espulsi dagli Stati Uniti, tutti accompagnati dalle rispettive madri. Questo metodo delle "retate" è stato condannato dal governo dell'Honduras, che allo stesso tempo si è detto rispettoso delle misure statunitensi in tema di immigrazione irregolare. Il Presidente dell'Honduras, Juan Orlando Hernández, nel frattempo ha chiesto ai consolati e ai diversi uffici dell’ambasciata del suo paese negli Stati Uniti, di assistere e consigliare gli honduregni che lo richiedono.
(CE) (Agenzia Fides, 11/01/2016)