ASIA/TERRA SANTA - Incendio del convento di Betlemme, il Presidente palestinese telefona al Patriarca maronita

giovedì, 1 ottobre 2015 terrorismo  

Roma (Agenzia Fides) - Il Presidente palestinese Mahmud Abbas ha voluto raggiungere telefonicamente il Patriarca maronita Boutros Bechara Rai – attualmente a Roma – per esprimergli solidarietà dopo l'incendio vandalico che ha danneggiato una parte del convento di Mar Charbel, a Betlemme. Lo riferiscono i media libanesi. Durante la conversazione telefonica, avvenuta mercoledì 30 settembre, il Presidente Abbas ha detto di essere a fianco della Chiesa maronita – a cui appartiene il convento – e ha confermato che sono in corso indagini serrate per individuare l'autore - o gli autori - dell'atto intimidatorio. Il Patriarca Rai, dal canto suo, ha ringraziato Mahmud Abbas per i fondi stanziati dal governo palestinese a favore del restauro del convento.
I primi riscontri dell'inchiesta avviata dalle forze di polizia palestinesi sull'incendio doloso – secondo quanto riferito all'Agenzia Fides dal Vescovo William Shomali, Vicario patriarcale per Gerusalemme e Palestina del Patriarcato latino di Gerusalemme - accreditano la pista della ritorsione criminale per motivi di interesse, e non quella dell'intimidazione con motivazioni religiose. L'incendio sarebbe stato appiccato come rivalsa vendicativa, in qualche modo connessa con l'uso dei finanziamenti disposti per i lavori di restauro (vedi Fides 30/9/2015). (GV) (Agenzia Fides 1/10/2015).


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