AFRICA/CENTRAFRICA - “Il Papa è atteso con gioia e trepidazione a Bangui” dice il Vescovo di Bangassou giunto dopo un viaggio di 700 km

sabato, 28 novembre 2015 evangelizzazione   riconciliazione   dialogo  

Mons. Juan José Aguirre Muños

Bangui (Agenzia Fides) - “Tutta Bangui sta attendendo con gioia e trepidazione Papa Francesco. La città è in festa e c’è un clima positivo” dice all’Agenzia Fides Sua Ecc. Mons. Juan José Aguirre Muños, Vescovo di Bangassou, che è giunto nella capitale della Repubblica Centrafricana per la visita che Papa Francesco farà il 29 e il 30 novembre.
“Bangui sembra pacifica, solo i quartieri a maggioranza musulmana, come quello del km 5 e quello di Fatima, sono stati bloccati dalle forze dell’Onu come misura di sicurezza” dice Mons. Muños.
Il Vescovo racconta che “con un gruppo di fedeli abbiamo fatto il viaggio via terra di oltre 700 km per giungere a Bangui da Bangassou. I fedeli hanno portato delle bottigliette per raccogliere il terriccio dove camminerà Papa Francesco nella convinzione che questa è una terra benedetta, e per poi condividerla con coloro che non sono potuti venire nella capitale”.
“È una forma di religiosità popolare che spiega bene quali siano le attese per la visita del Santo Padre” spiega a Fides Mons. Muños. “Attendiamo infatti parole di pace, di riconciliazione, di speranza che ci aiutino a uscire da questo tunnel della guerra civile lungo tre anni”. (L.M.) (Agenzia Fides 28/11/2015)


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