Nairobi (Agenzia Fides)-I leader religiosi del Kenya hanno condannato unanimemente l’attacco terroristico al centro commerciale Westgate di Nairobi.
Come riferisce l’agenzia CISA, una speciale preghiera interreligiosa si è tenuta il 1°ottobre presso il Kenyatta International Conference Centre (KICC) di Nairobi, alla quale hanno partecipato i principali esponenti religiosi cristiani e musulmani. Tutti hanno espresso il desiderio di lavorare per la pace e la riconciliazione nazionale ed hanno commemorato le vittime dell’atto terroristico.
Il Vescovo ausiliare di Nairobi, David Kamau, che rappresentava il Cardinale John Njue, Arcivescovo della capitale keniana, ha sottolineato che nonostante i drammatici momenti vissuti, i keniani sono ancora pieni di speranza e usciranno rafforzati dalla lotta contro il terrorismo.
Adan Wachu, Segretario Generale del Consiglio Superiore dei Musulmani del Kenya, ha affermato che coloro che hanno ucciso e mutilato civili innocenti al centro Westgate sotto la sembianza dell’Islam vanno condannati nei più forti termini. “Nel Corano o nella Bibbia non c’è da nessuna parte un precetto che dà a qualcuno il potere di uccidere vittime innocenti” ha sottolineato.
Il Segretario Generale del National Council of Churches of Kenya (NCC) ha infine affermato che l’unità e la diversità della nazione sono una ricchezza e che i terroristi non potranno mai mettere in pericolo la pacifica coesistenza dei keniani.
Secondo un bilancio ancora provvisorio nei 4 giorni di assedio al Westgate 61 civili e 6 tra agenti di polizia e militari hanno perso la vita. (L.M.) (Agenzia Fides 2/10/2013)