Gerusalemme (Agenzia Fides) - Insulti contro Cristo scritti in lingua ebraica sono stati tracciati nella notte tra giovedì e venerdì su un muro dell'abbazia della Dormizione, situata sul monte Sion a Gerusalemme, dove risiede una comunità di monaci benedettini tedeschi. Secondo fonti del Patriarcato Latino di Gerusalemme, consultate dall'Agenzia Fides, anche due automobili parcheggiate nei pressi della chiesa sono state trovate con gli pneumatici squarciati e le carrozzerie imbrattate con scritte anti-cristiane. Nei graffiti si rivolgono espressioni blasfeme a Cristo (definito “scimmia”) e si invoca “vendetta” contro di Lui. Il vandalismo subito dalla chiesa della Dormizione rappresenta l'ennesimo episodio di una serie di atti intimidatori compiuti a danno di monasteri cristiani a partire dal febbraio 2012. In più occasioni, siglandosi con la formula “il prezzo da pagare”, gruppi oltranzisti vicini al movimento dei coloni hanno portato attacchi ai danni di luoghi di culto - chiese e moschee – frequentati dalla popolazione araba. “Bisogna assolutamente mettere fine a questi atti di vandalismo favorendo una migliore educazione nelle scuole” ha dichiarato il Vescovo William Shomali, vicario patriarcale del Patriarcato di Gerusalemme dei latini, dicendosi convinto che “si tratta di un processo a lungo termine” e che “ci vorrà molta pazienza”. (GV) (Agenzia Fides 31/5/2013).