Kaoshiung (Agenzia Fides) – L'anno della fede è stato convocato come “tempo di particolare riflessione” per favorire “una sempre più piena conversione a Dio, per rafforzare la nostra fede in Lui e per annunciarLo con gioia all’uomo del nostro tempo” (Benedetto XVI, 16 ottobre 2011). In questo spirito la Chiesa che è in Taiwan ha voluto riflettere in maniera comunitaria sul rapporto essenziale che connette fede e evangelizzazione, nella prospettiva di favorire un rinnovato impegno nell'attuale società taiwanese. L'occasione per realizzare questo discernimento condiviso è stata fornita dal Simposio svoltosi dal 19 al 21 marzo a Kaoshiung, nel Centro pastorale del monte delle Beatitudini, organizzato su mandato della Conferenza episcopale dalle Pontificie Opere Missionarie, dirette dal padre camilliano Felice Chech. L'evento ha visto la partecipazione di più di 300 convegnisti. Al Simposio è intervenuto, tra gli altri, il cardinale Joseph Zen, che ha presentato l'esperienza della Chiesa di Hong Kong – di cui vescovo emerito – sottolineando il prezioso ruolo giocato nell'evangelizzazione dalle più di 300 scuole cattoliche operanti nell'ex Colonia britannica. L’arcivescovo di Kaohsiung, Mons Peter Liou Cheng-choung, ha proposto invece un ricordo personale dell’eroica figura del cardinale Paul Shan, presentandolo come un ”testimone forte della fede nella Chiesa e nella società”. Mentre il direttore spirituale della Fu Jen Catholic University ha sottolineato il ruolo giocato dal polo universitario cattolico nell’evangelizzazione delle nuove generazioni, che trovano nel campus universitario un'oasi di valori autentici vissuti nella luce di Cristo e sperimentati nel concreto svolgimento della vita universitaria. (Agenzia Fides 18/4/2013).