Cuajimalpa (Agenzia Fides) – Quasi 4000 armi sono state recuperate dal 24 dicembre ad oggi nell’ambito della Campagna "Per la tua famiglia, il disarmo volontario" che prevede lo scambio di armi in cambio di denaro o generi alimentari.
In una nota inviata all'Agenzia Fides, la Segretaria dell'ufficio di Sviluppo Sociale del Distretto Federale del Messico, Rosa Icela Rodriguez, afferma che la Campagna si svolge nella delegazione di Cuajimalpa, oltre a Iztapalapa, Gustavo A. Madero, Tláhuac, Miguel Hidalgo, Venustiano Carranza e Iztacalco.
Alla Campagna partecipa attivamente anche la Chiesa nell'offrire luoghi di scambio delle armi, visto che la popolazione ripone fiducia in essa (vedi Fides 10/01/2013). Fra le armi raccolte vi sono 2799 pistole, 863 fucili, 281 granate, una bomba, un caricatore e due razzi. Sono stati stanziati cinque milioni 318 mila 900 pesos per l'acquisto di 531 biciclette, 195 tablet, sette computer portatili e 92 elettrodomestici, oltre a pagamenti in contanti da scambiare con le armi detenute dalla popolazione. Il luogo di scambio della zona si trova sul sagrato della chiesa di San Pietro Apostolo, nel centro di Cuajimalpa.
L’iniziativa è tanto più importante visto che negli ultimi mesi sono nati nuovi gruppi di "autodifesa", che si sono dati il compito di giustiziare i criminali e piccoli gruppi di narcos. I membri di questa "polizia comunitaria", pattugliano i villaggi a loro affidati in armi e con il volto coperto, in un Paese dove il tasso di crimini rimasti impuniti è del 99% e dove la violenza della criminalità organizzata ha provocato più di 70.000 morti e 26.000 dispersi fra il 2006 e il 2012. Le autorità messicane affermano che questi gruppi d'autodifesa non sono legalmente autorizzati a perseguire e a punire, ma essi rispondono di applicare regole e consuetudini che appartengono alla tradizione delle popolazioni indigene di vari Stati del Messico.
(CE) (Agenzia Fides, 13/03/2013)