Tripoli (Agenzia Fides)- “È una festa popolare con la gente che va in giro con le automobili, agitando bandiera, suonando il clacson e sparando per aria” dice all’Agenzia Fides Sua Ecc. Mons. Giovanni Innocenzo Martinelli, Vicario Apostolico di Tripoli, dove ieri, 15 febbraio, sono iniziate le celebrazioni per il secondo anniversario della rivolta che ha portato alla fine del regime di Gheddafi.
“La situazione è tranquilla ma vi sono posti di controllo ad ogni angolo delle strade” aggiunge Mons. Martinelli. “Da Bengasi non mi sono giunte notizie particolari di incidenti e mi risulta che la festa si è svolta nella calma”. In Cirenaica diverse comunità di religiose avevano preferito abbandonare l’area nei giorni scorsi per motivi di sicurezza (vedi Fides 14/2/2013).
Secondo la stampa locale, i federalisti della Cirenaica hanno deciso di non partecipare alle celebrazione di Bengasi “per la sicurezza delle nostre comunità la protezione dell'unità nazionale, l'armonia sociale e per evitare che la gente sia coinvolta in conflitti per volere di vari enti e gruppi politici”. I federalisti chiedono maggiore autonomia della regione da Tripoli e auspicano di essere rappresentati tra i 60 membri della Commissione costituzionale, che è ancora in attesa di essere nominata. (L.M.) (Agenzia Fides 16/2/2013)