Città del Messico (Agenzia Fides) - In Messico, essere bambina, bambino o adolescente espone al rischio della povertà, a causa delle discriminazioni subite per l’età. Secondo le stime del CONEVAL-UNICEF (2010), nel paese l’80% dei minori di 18 anni soffre di qualche carenza. Il 53% di tutta la popolazione messicana infantile e adolescente, pari a circa 20 milioni, vive in condizioni di povertà. Il fenomeno è aggravato dal fatto che questi minori non sono considerati cittadini a tutti gli effetti. L’esclusione sociale riguarda quindi milioni di bambini e bambine, ed è particolarmente alta nelle fasce prive di assistenza familiare o istituzionale. Tra queste le bambine, indigene, analfabete, di strada, incinte. Nel bilancio annuale 2012 redatto dalle organizzazioni della Rete per i Diritti dell’Infanzia in Messico (REDIM), è emerso che nel 2012 i bambini e gli adolescenti in Messico sono 40.4 milioni. (AP) (10/1/2013 Agenzia Fides)