Beni (Agenzia Fides) – Il Ministro della Presidenza, Juan Ramon Quintana, in un programma televisivo trasmesso alla fine di dicembre 2012, aveva affermato che il Vicariato di Beni è proprietario di una fattoria di 5.000 ettari situtata nella zona del TIPNIS (Territorio Indigeno e Parco Nazionale Isiboro Sécure, vedi Fides 29/11/2012) e che non si conosce la destinazione del contributo che il governo assegna al Centro di formazione che vi è stato costruito.
A tali accuse risponde Sua Ecc. Mons. Julio María Elías Montoya, Vicario Apostolico del Vicariato di Beni, che in una nota di chiarimento, inviata all'Agenzia Fides dalla Conferenza Episcopale Boliviana, afferma: "Dinanzi a questa enorme falsità sulla proprietà in cui si trova il Centro di formazione ‘Kateri Tekakwitha’, gestito dal Vicariato, devo ricordare a tutti che il titolo di proprietà attribuito al Vicariato Apostolico del Beni corrisponde a una superficie di 843 ettari, qualificata con il nome di San Marcos, comprata dal Vicariato nell'anno 2000”. La nota è accompagna dal documento ufficiale dell’INRA, Istituto Nazionale di Riforma Agraria, e dall’evidenziazione di alcuni dettagli del documento.
Mons. Elías spiega che su quel terreno il Vicariato apostolico ha costruito nel 2003 una scuola media e un Istituto tecnico nel quale, da allora ad oggi, si sono diplomati 171 giovani. Inoltre la nota ricorda l’impegno personale di Mons. Elías con l’EPARU (Equipe de Pastorale Rurale), che dal 1973 lavora con la popolazione del TIPNIS. “Sono perplesso che il Ministro della Presidenza domandi ‘dov’è il denaro?’ quando ha visitato personalmente la sede dell’Istituto nel maggio 2012, vedendo l’infrastruttura da gestire e mantenere” sottolinea il Vicario Apostolico. Come riportato in altre occasioni da Fides (vedi Fides 10/10/2012), la Chiesa cattolica, malgrado la grave situazione economica della zona, porta avanti un impegnativo lavoro missionario con tutta la popolazione del Vicariato di Beni. (CE) (Agenzia Fides, 09/01/2013)