Luanda (Agenzia Fides) - É stato recentemente inaugurato a Luanda, in Angola, un centro di prima accoglienza per ragazzi di strada. La casa, che funziona da centro sia diurno che notturno, è intitolata a S. Kizito, un ragazzo ugandese morto martire a 14 anni. E’ accogliente, colorata e pulita, come sottolineano con orgoglio i piccoli inquilini in un comunicato diffuso dall’Ans. Nel grande cortile sul retro sono disponibili acqua corrente, servizi igienici dignitosi e una cucina attrezzata. Attualmente ci sono 20 bambini dai 10 ai 15 anni che affrontano a piccoli passi il difficile passaggio dalla vita di strada alla scelta di un nuovo cammino, di educazione e riappropriazione della dignità. Si tratta di un progetto di cooperazione internazionale nel quale lavorano insieme salesiani, volontari del VIS e istituzioni pubbliche. (AP) (20/9/2012 Agenzia Fides)