ASIA/CINA - Mons. Lucas Li, Vescovo novantenne di Feng Xiang, esorta a seguire gli insegnamenti della Lettera apostolica Porta Fidei per vivere intensamente l’Anno della Fede

giovedì, 12 luglio 2012

Feng Xiang (Agenzia Fides) – Mons. Lucas Li Jing Feng, Vescovo novantenne della diocesi di Feng Xiang nella provincia dello Shaan Xi della Cina continentale, ha raccomandato ai suoi sacerdoti e ai fedeli: “Seguiamo costantemente gli insegnamenti della Lettera apostolica Porta Fidei e la Nota della Congregazione per la Dottrina della Fede con le Indicazioni Pastorali per l’Anno della Fede, per vivere l’Anno della Fede voluto da Papa Benedetto VXI. E prendete i documenti del Concilio Vaticano II e il Catechismo della Chiesa Cattolica come migliore strumento per capire bene il motu proprio Porta Fidei del Papa e la Nota”. Secondo quanto riferito all’Agenzia Fides da Faith dell’He Bei, il Vescovo ha esortato i suoi sacerdoti durante l’incontro formativo in preparazione all’Anno della Fede, che avrà inizio l’11 ottobre 2012. Secondo l’anziano Vescovo, lucido nella mente e saldo nella fede, “ciò che ci ha detto il Papa oggi, domani sarà per noi un prezioso deposito della fede. Quindi abbiamo l’obbligo di approfondirlo, applicarlo e diffonderlo… Avete la responsabilità di far sapere ai fedeli che l’Anno della Fede è una ispirazione dello Spirito Santo al Papa, è un modo attraverso cui lo Spirito Santo guida la Chiesa”. Inoltre Mons. Li ha chiesto ai sacerdoti di individuare i problemi della vita di fede dei fedeli e di elaborare un progetto pastorale adeguato, perchè “i fedeli possano vivere meglio l’Anno della Fede offrendo una testimonianza viva della fede”.
La diocesi di Feng Xiang è suddivisa in 4 decanati e 30 parrocchie, conta oltre 20.000 fedeli, 38 sacerdoti (di cui 18 religiosi) e 60 religiose che appartengono a 3 congregazioni femminili (Francescane Missionarie di Maria, Suore del Sacro Cuore e Piccole Sorelle di Santa Teresa). La diocesi nasce come missione francescana e ancora oggi i devoti del Santo di Assisi continuano ad animare la vita diocesana. Nella diocesi ci sono due Santuari mariani e un cimitero per i sacerdoti cattolici. La diocesi gestisce anche diversi enti di servizio sociale come cliniche ed orfanotrofi. (NZ) (AgenziaeFides 2012/07/12)


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