ASIA/SIRIA - Testimoniare il Vangelo nel mezzo del conflitto: il messaggio del Sinodo greco melkita

lunedì, 25 giugno 2012

Beirut (Agenzia Fides) – Urge essere “testimoni dei valori del Vangelo in Siria”, e “riscoprire la nostra vocazione a diventare luce, sale e lievito nelle società arabe”: è l’appello lanciato dai Padri Sinodali a conclusione del Sinodo della Chiesa greco-cattolica melkita, tenutosi dal 18 al 24 giugno in Libano. Al Sinodo, presieduto da Sua Beatitudine il Patriarca Gregorio III Laham, che risiede a Damasco (Siria), hanno partecipato Vescovi e rappresentanti da Medio Oriente, Americhe, Australia.
Nel messaggio finale dell’Assemblea, pervenuto all’Agenzia Fides, i Padri Sinodali si soffermano sulle “situazioni drammatiche in cui versa la nostra regione in generale e la Siria in particolare”, esprimendo il timore che “ il sangue versato si lascerà alle spalle rancori e ferite che sarà difficile sanare”. “Questo – si afferma – è più pericoloso della guerra stessa”, mentre si assicura che “la Chiesa rimarrà a fianco di tutti i suoi figli, in particolare quelli che sono emigrati dalle loro case”.
I Vescovi sono “in attesa della storica visita del Papa in Libano e nel Medio Oriente - prevista a settembre, a conclusione del Sinodo dei Vescovi del Medio Oriente - per ribadire le ragioni della giustizia e della pace, in particolare in Palestina e in Siria”. Invitano, dunque, tutti i fedeli a vivere l’attesa per l’arrivo del Papa “nella preghiera, nelle chiese e nella case, per ottenere la giustizia e la pace”. In particolare, il Sinodo esorta i leader del Libano a “continuare il dialogo nazionale”, notando che il Libano è “terra di sicurezza, ospitalità, apertura ai fratelli arabi” e la sua missione è di avere “amore e fiducia in loro”.
Il Sinodo, che ha esaminato anche questioni interne sulla formazione del clero e ha nominato alcuni Vescovi (i nomi saranno resi noti in seguito, ndr), ha anche recepito le Linee guida del Sinodo dei Vescovi sulla Nuova Evangelizzazione, che si terrà a Roma nel prossimo ottobre. L’Assemblea, infine, ha approvato l'apertura del processo di beatificazione di Boutros Wadih Kassab, laico, padre e apostolo del delta egiziano, che ha vissuto le virtù cristiane ed evangeliche, incaricandone il Patriarcato di Alessandria, a cui Kassab apparteneva. (PA) (Agenzia Fides 25/6/2012)


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