ASIA/SIRIA - Attentato contro un parroco cattolico in provincia di Damasco

sabato, 12 maggio 2012

Damasco (Agenzia Fides) – Grave attentato contro padre George Louis, parroco della chiesa greco cattolica di San Michele, nel centro storico di Qara, in provincia di Damasco. Come riferiscono fonti di Fides nella Chiesa greco cattolica siriana, ieri, 11 maggio, all’alba, due uomini armati mascherati sono entrati nella sua residenza, lo hanno minacciato con le pistole, chiedendogli le chiavi per ispezionare i locali. Lo hanno legato e gli hanno intimato di consegnare le chiavi. Data la sua esitazione, uno di loro lo ha colpito alla testa con una bottiglia di vetro, procurandogli una profonda ferita che sanguinava copiosamente, poi lo hanno colpito al volto, rompendogli un dente. Dopo aver rubato alcuni arredi sacri e il computer portatile, i malviventi lo hanno rinchiuso nel bagno e gli hanno chiuso la bocca con un adesivo. Hanno poi cercato di strangolarlo con un tubo, ma, dopo un segnale, si sono ritirati, lasciandolo tramortito ma vivo. Dopo circa due ore padre George, con le mani ancora legate, è riuscito a chiamare uno dei suoi parrocchiani per chiedere aiuto. Lo hanno medicato con cinque punti di sutura alla testa. In città leader religiosi e civili, cristiani e musulmani, hanno condannato l'attacco. I leader dell'opposizione sono attesi domani, 13 maggio, per un incontro con l'abate greco cattolico della città. Il fine è evitare la polarizzazione confessionale, anche se a Qara la situazione dei 500 cristiani, che hanno sempre vissuto in armonia con circa 25mila cittadini sunniti, resta difficile.
Con i forti scontri bellici e la violenza a Baba Amr e nella provincia di Homs, intere famiglie si sono rifugiate a Qara e sono state accolte in edifici pubblici, palestre, moschee o centri culturali o luoghi privati. Fra loro molti combattenti dell’Esercito Siriano di Liberazione. La presenza di tali elementi – notano a Fides fonti locali – ha ben presto trasformato Qara in un luogo insicuro e violento, con furti, rapimenti, e un clima di banditismo e illegalità, come mostra l’attentato a p. George Louis.
Sua Beatitudine Gregorio III Laham, Patriarca greco-melkita di Antiochia e di tutto l'Oriente, commentando l’accaduto ha rilanciato l’allarme per “il banditismo e la totale mancanza di sicurezza, oltre che per la violenza indiscriminata”. Fattori che “costituiscono un pericolo per tutti, ma soprattutto per i cristiani e altre minoranze” e generano “terrore psicologico molto grave nella nostra popolazione”. (PA) (Agenzia Fides 12/5/2012)


Condividi: