ASIA/PAKISTAN - All’Università Lateranense un ricordo di Shabhaz Bhatti, politico in “profumo di santità”

martedì, 28 febbraio 2012

Roma (Agenzia Fides) – “Ricorderemo la figura di Shabhaz Bhatti, un politico in odore di santità”: con questo spirito, nota in un colloquio con l’Agenzia Fides il prof. Mobeen Shahid, la Pontificia Università Lateranense (PUL) e l’Associazione Pakistani Cristiani in Italia hanno promosso, nel pomeriggio del 2 marzo prossimo, una Giornata di commemorazione di Shabhaz Bhatti, il ministro cattolico per le minoranze religiose, ucciso un anno fa da estremisti islamici a Islamabad.
Il prof. Mobeen Shahid, docente pakistano di mistica islamica nella Facoltà di Filosofia alla PUL, e amico personale di Bhatti, rimarca a Fides che “Bhatti ha dato un luminoso esempio di testimonianza cristiana nel suo impegno sociale e politico”. Alla commemorazione partecipano, fra gli altri, il Rettore della PUL, Mons. Enrico dal Covolo, l’Arcivescovo Mikhael al Jamil, Procuratore della Chiesa di Antiochia dei Siri presso la Santa Sede, alcuni parlamentari italiani. Prevista anche la testimonianza di don Federico Corrubolo, Parroco della chiesa romana “Dio Padre Misericordioso” che, grazie alle sole offerte dei fedeli romani, ha costruito una nuova chiesa intitolata a “Dio Padre Misericordioso” in Pakistan, appena inaugurata nella diocesi di Faisalabad. Il momento sarà, infine, l’occasione per presentare il libro, dedicato a Bhatti, “Morte di un blasfemo”, della giornalista italiana Francesca Milano.
I rapporti fra la PUL e il Pakistan proseguiranno grazie a un progetto di gemellaggio che include scambio di studenti e docenti, attività accademiche e culturali congiunte, avviato con alcune università statali pakistane, tramite gli attuali rappresentanti del Ministero federale per l’Armonia e le minoranze, che Bhatti presiedeva.
Lo stesso giorno, primo anniversario della morte di Bhatti, la Comunità di Sant’Egidio e l’Associazione Pakistani Cristiani in Italia hanno organizzato una veglia di preghiera serale nella Chiesa di San Bartolomeo all’Isola, a Roma, dedicata ai martiri della fede, dove è custodita la Bibbia personale di Shabhaz Bhatti. (PA) (Agenzia Fides 28/2/2012)


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