AMERICA/MESSICO - Benedetto XVI nella terra bagnata dal sangue dei martiri, morti per difendere la fede

mercoledì, 1 febbraio 2012

León (Agenzia Fides) – Papa Benedetto XVI durante la sua visita in Messico, “calcherà la terra che è stata bagnata con il sangue dei martiri” che hanno combattuto per difendere la loro fede in tempi di persecuzione. E’ quanto ha detto all’Aciprensa Mons. Fidel Hernández Lara, Vicario episcopale dell’Arcidiocesi messicana di León, riguardo alla prossima visita del Pontefice nel paese latinoamericano, il cui programma è stato appena diffuso dalla Sala stampa della Santa Sede. Guardando alla storia del Messico, si può vedere come la fede sia sempre stata profondamente radicata nel popolo, tanto che “è stato capace di versare il sangue per ciò che veniva calpestato, come la sua fede”. Mons. Lara ha poi ricordato che l’ultimo grido di tanti che furono fucilati durante la persecuzione religiosa degli anni ’20 fu “Viva Cristo Re!”. Il Papa celebrerà la Messa principale della sua visita in Messico non lontano dal monumento dedicato a Cristo Re, e sarà “come se oggi Cristo Re dicesse ‘questo è il mio vicario, che passa sulla terra che è stata innaffiata con il sangue dei martiri’.” La visita del Papa, ha affermato il Vicario episcopale dell’Arcidiocesi di Leon, aiuterà tutti i messicani “a confermare la nostra fede, a risvegliare in noi una maggiore fedeltà e dedizione a Gesù Cristo”.
Il Santo Padre giungerà all’Aeroporto Internazionale di Guanajuato (in località Silao) nel pomeriggio del 23 marzo. Il giorno seguente si recherà in visita al Presidente federale, quindi incontrerà i bambini nella Plaza de la Paz di Guanajuato. Domenica 25 marzo celebrerà la Messa, seguita dall’Angelus, nel Parque del Bicentenario di León. Nel pomeriggio i Vespri con i Vescovi del Messico e dell’America Latina nella Cattedrale della Madre Santissima della Luce di León. Lunedì 26 marzo il Papa lascerà il Messico alla volta di Cuba. (SL) (Agenzia Fides 01/02/2012)


Condividi: