Mumbai (Agenzia Fides) – L’India ha urgente bisogno di formare le coscienze dei giovani, i leader del futuro, a valori come l'armonia, la pace e la giustizia, celebrando la sua “unità nella diversità”: è quanto emerso da un recente incontro interreligioso organizzato nei giorni scorsi a Mumbai dalle Figlie di San Paolo, in collaborazione con l’Associazione indù “Bandra” e la scuola islamica “Anjuman-I-Islam”, sul tema “Formare i leader per il domani”.
“Siamo figli di Dio e cittadini di questa grande nazione: lavoriamo insieme per il miglioramento del nostro popolo” ha esortato suor Chakkalackal, delle Figlie di San Paolo, coordinatrice e promotrice dell’incontro, davanti a una platea di giovani di diverse comunità religiose.
L'oratore principale, Joe Monteiro, esperto nel campo delle Risorse Umane, ha illustrato ai giovani le caratteristiche di un leader: “Essere amorevole, sprizzare entusiasmo, aiutare gli altri a sviluppare la propria personalità”. Monteiro ha descritto il leader come una persona che possiede valori quali l’ascolto, la sincerità, la fiducia in se stessi, l'intelligenza, il saper pensare e mettere insieme nuove idee. “E’ bene ricordare che nessuno è un leader nato: ognuno è chiamato a utilizzare i talenti ricevuti da Dio” ha rimarcato.
Secondo Suor Pauline, delle Figlie di San Paolo, nell’India di oggi, pervasa da fermenti di radicalismo religioso, i giovani possono dare testimonianza di un’ampia e generosa collaborazione fra i vari gruppi religiosi, nell’ottica del bene comune della società. Una grande responsabilità, ha sottolineato, è nelle mani delle famiglie, dove i bambini “imparano le basi delle relazioni morali e umane”. “E’ responsabilità dei genitori – ha concluso - nutrire i loro figli con i valori dell’amore, del perdono, della pace, della sincerità e soprattutto dell’onestà e della giustizia. L'integrazione di questi valori può rendere i bambini cittadini responsabili, e quindi buoni leader di domani”. (PA-LM) (Agenzia Fides 1/2/2012)