ASIA/HONG KONG - “Servire i poveri a Natale è un gesto che riflette ulteriormente lo spirito di carità di Gesù”: Mons. Tong incoraggia le Missionarie della Carità

martedì, 13 dicembre 2011

Hong Kong (Agenzia Fides) – “Servire i poveri a Natale è un gesto che riflette ulteriormente lo spirito di carità, di dedizione e di solidarietà di Gesù”: così Sua Ecc. Mons. John Tong, Vescovo della diocesi di Hong Kong, ha incoraggiato le Missionarie della Carità di Madre Teresa, durante la festa organizzata in occasione del Natale nella Casa della Carità. Secondo quanto riferisce Kong Ko Bao (il bollettino diocesano in versione cinese), nella sua omelia Mons. Tong ha lodato “il grande spirito di servizio incondizionato ai poveri” delle Missionarie della Carità, auspicando “una ulteriore dedizione sulle orme della loro fondatrice, sempre con un cuore pieno di gratitudine e di gioia”.
Ogni anno le Missionarie di Madre Teresa organizzano tre feste natalizie per gli anziani, i nuovi immigrati, gli svantaggiati e egli emarginati dalla società, per portare loro un segno dell’Amore, della carità e della solidarietà di Gesù. Quest’anno le “feste” si sono svolte il 3, 5 e 6 dicembre, anche con l’aiuto dei non cristiani. Il principale sostenitore della festa del 5 dicembre è stato infatti un non credente, il quale ha detto: “sono stato motivato dalle generosità delle suore. Quando ho saputo che non avevano avuto il finanziamento del governo né della diocesi per questa festa natalizia, mi sono fatto avanti”. Ci sono anche giovani volontari: una di loro ha solo 14 anni e periodicamente aiuta i bambini ospiti della Casa della Carità a fare i compiti.
Le Missionarie della Carità, fondate dalla Beata Madre Teresa di Calcutta in India nel 1950, sono arrivate ad Hong Kong nel 1983. Principalmente si occupano dei malati, degli infermi, dei barboni e di tutti coloro che sono abbandonati dalla società. Recentemente hanno cominciato anche a prendersi cura dei bambini, impartendo loro l’educazione e una formazione integrale. Ogni giorno offrono dai 30 ai 90 pasti caldi a persone povere e senza tetto. (NZ) (Agenzia Fides 2011/12/13)


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