AMERICA/STATI UNITI - I Vescovi: “Immigrazione: un problema di 50 Stati”

lunedì, 12 dicembre 2011

Washington (Agenzia Fides) – Ferve l’attività nella Chiesa americana in preparazione della “Settimana Nazionale sulla Migrazione”, che si svolgerà nelle diocesi di tutto il paese dall’8 al 14 gennaio. Intanto oltre 5 mila bambini hanno scritto al presidente Obama chiedendo di fermare “le deportazioni di migranti”. Il tema di quest'anno per la Settimana del Migrante è “Accogliere Cristo nel migrante”. “Come, sulla strada di Emmaus, i discepoli di Cristo lo hanno incontrato nelle vesti di uno sconosciuto, il tema di quest'anno ricorda che Cristo si rende presente nel viaggiatore solitario, nel nuovo arrivato, e nel migrante”, ha spiegato in una nota inviata a Fides l'Arcivescovo di Los Angeles, Mons. José Gomez, Presidente della Commissione per le migrazioni della Conferenza dei Vescovi degli Stati Uniti (USCCB).
Nella nota si legge: “Siamo chiamati ad aprire i nostri cuori e a fornire ospitalità a chi è nel bisogno, specialmente agli immigrati che si trovano lontano da casa e in situazioni vulnerabili”. Le Diocesi di tutto il paese organizzano diverse attività. A livello nazionale, Conferenza Episcopale e la Catholic Legal Immigration Network Inc.(CLINIC) sponsorizzano un Congresso sul tema “Immigrazione: un problema di 50 Stati”, che si svolgerà a Salt Lake City, nello Utah, dal’11 al 13 gennaio.
La Settimana Nazionale sulla Migrazione è stata avviata oltre 25 anni fa dai Vescovi cattolici degli Stati Uniti per fornire l'occasione di uno scambio d'esperienze fra quanti sono impegnati socialmente a contatto con gli immigrati. Proprio perché il volto della Chiesa locale è in continuo mutamento, i sussidi pastorali prodotti per la Settimana Nazionale sulla Migrazione sono diventati sempre più importanti. Vengono utilizzati durante tutto l'anno da parte delle persone, famiglie, scuole e parrocchie per conoscere i complessi problemi della migrazione. (CE) (Agenzia Fides 12/12/2011)


Condividi: