ASIA/TAIWAN - Mons. Hung ringrazia i padri di Scheut: “rendiamo omaggio a questi missionari che amano veramente con tutto il cuore Taiwan e la Chiesa intera”

sabato, 3 dicembre 2011

Tai Pei (Agenzia Fides) – “Rendiamo omaggio e ringraziamo questi missionari che, con spirito profetico, amano veramente con tutto il cuore Taiwan e la Chiesa intera, e guardano ai veri bisogni di Taiwan”: così Sua Ecc. Mons. John Hung Shan Chuan, SVD, Arcivescovo di Tai Pei e Presidente della Conferenza Episcopale regionale di Taiwan, ha espresso la sua gratitudine a nome della Chiesa di Taiwan, ai missionari della Congregazione del Cuore Immacolato di Maria (CICM), noti come missionari di Scheut, che hanno festeggiato i 150 anni di fondazione il 25 novembre. Il Card. Paul Shan, Vescovo emerito di Kaohsiung, e i Vescovi taiwanesi, insieme ad oltre mille fedeli, hanno celebrato insieme il grande giorno dell’anniversario, insieme a una decina di missionari di Scheut della comunità di Tai Pei, ripercorrendo il loro servizio a Taiwan di oltre mezzo secolo. Durante la celebrazione, si è svolto il rinnovo dei voti dei missionari, sotto la guida di p. Frans De Ridder, Superiore provinciale CICM della provincia Cina-Mongolia. Con la solenne processione in cui sono state portate la Croce, la Sacra Scrittura, il mappamondo, fiori e candele, i missionari hanno voluto ribadire l’impegno a continuare la loro missione di portare l’Amore di Dio nel mondo.
La Congregazione del Cuore Immacolato di Maria (CICM) è stata fondata nel 1862 a Scheut, nella periferia di Bruxelles, dal sacerdote belga p. Theofiel Verbist (1823-1868), animato da una spiritualità essenzialmente mariana. I religiosi vengono chiamati spesso Missionari di Scheut. Nell'agosto 1865 il Fondatore, insieme ad altri tre religiosi, si recò a Siwantze (oggi è il distretto di Chong Li, nella provincia dell’He Bei) in Mongolia. Il clima rigido, la popolazione dispersa su immensi territori e le innumerevoli difficoltà misero a prova durissima la fede del Padre e dei suoi collaboratori. Il 23 febbraio 1868, durante il viaggio in una missione, P. Verbist si ammalò e morì. Secondo le statistiche della comunità di Taiwan, nel 2010 risultavano esserci 938 membri della Congregazione sparsi in 28 paesi del mondo. Sono molto attivi anche a Taiwan, Hong Kong, in Mongolia, Singapore, Indonesia.... A Taiwan i missionari di Scheut sono presenti dal 1955 nell’ambito dell’evangelizzazione, dell’educazione, dell’assistenza sanitaria, del servizio sociale e della vita pastorale. (NZ) (Agenzia Fides 2011/12/03)


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