AMERICA/CUBA - “La Chiesa vive una nuova relazione con lo stato e con il popolo”: il Cardinale Ortega confermato come Arcivescovo di L’Avana

sabato, 29 ottobre 2011

L’Avana (Agenzia Fides) – Il dialogo con il governo di Raul Castro resta aperto, e tocca tutti i settori della vita nazionale, compreso il processo di riforme economiche intraprese nell'isola; la Chiesa cattolica sta vivendo una “nuova relazione” con lo stato e con il popolo: è quanto ha dichiarato il Cardinale Jaime Lucas Ortega y Alamino, Arcivescovo di San Cristobal de la Habana, dopo aver consegnato alcuni premi del Concorso Letterario organizzato dalla rivista cattolica “Palabra Nueva” dell’Arcidiocesi. Il Cardinale Ortega ha anche annunciato che Papa Benedetto XVI lo ha confermato come Arcivescovo dell'Avana (recentemente il Cardinale aveva presentato le sue dimissioni, raggiunti i 75 anni) e ha definito “non esclusa” la possibilità di un viaggio del Papa a Cuba.
Come riferito a Fides dalla Chiesa locale, la più alta autorità cattolica nell'isola ha rimarcato il costante dialogo con il governo cubano resta aperto, dopo il felice capitolo dei prigionieri politici rilasciati nel 2010: “C’è sempre un dialogo che ha a che fare con la vita della Chiesa, con il lavoro pastorale e anche con la vita della nazione, con i cambiamenti economici, i cambiamenti che la società si aspetta e che anche la Chiesa ha incoraggiato, sostenuto e atteso”, ha detto il Cardinale. Su questi cambiamenti e sul piano di riforme economiche gestito dal presidente Raul Castro, il Cardinale Ortega ha ammesso che forse si potrebbero “fare un po’ più velocemente”, ma ha sottolineato che la cosa importante è che si tratta di cambiamenti “con consenso” e che la prospettiva è di “espansione”. “Non c'è più la preoccupazione di tornare indietro, ma vedere passi avanti verso l’apertura infonde speranza e fiducia”, ha detto.
Il cardinale Ortega ha affermato anche che a Cuba la Chiesa cattolica vive “una nuova relazione, non solo con lo stato, ma con il popolo cubano. Questo è possibile grazie ad un nuovo clima che anche noi abbiamo potuto respirare nella nostra pastorale”, ha ribadito.
Sull’incarico a capo dell'arcidiocesi di L'Avana, il Porporato si è detto “onorato” che il Papa lo abbia confermato, ricordano che, nell’agosto scorso, ha invitato il pontefice sull’isola e Benedetto XVI ha risposto “se Dio vuole, se Dio vuole”. (CE) (Agenzia Fides, 29/10/2011)


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