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Città del Guatemala (Agenzia Fides) – Dall’11 ottobre le piogge torrenziali flagellano il Centro America. Caritas Guatemala ha inviato un comunicato all'Agenzia Fides sulla situazione nel paese dopo le intense piogge degli ultimi giorni. Tale calamità naturale, secondo il rapporto della Caritas, ha colpito fino ad ora, in tutto il territorio nazionale, 524.480 persone, oltre a 78.029 vittime di altri fenomeni naturali collegati. Dai primi rapporti si apprende che, secondo le autorità, hanno dovuto abbandonare le loro case 29.618 persone, delle quali 14.966 sono stati accolte in ripari provvisori dopo che le loro case sono diventate inagibili a causa delle inondazioni. Purtroppo si registrano anche 38 persone decedute, 18 feriti e 5 dispersi. Circa 22.685 risultano le case distrutte.
Le zone che hanno riportato i danni maggiori sono Baja Verapaz, Chimaltenango y Solola, Quetzaltenango, Jutiapa, Suchitepequez, Totonicapan, Guatemala, Santa Rosa e Huehuetenango. Caritas Guatemala ha nominato nelle zone colpite dei responsabili a livello diocesano, in modo da poter distribuire gli aiuti al più presto possibile. L'arcidiocesi de los Altos ha pubblicato nomi e telefono dei responsabili per le parrocchie. La situazione avversa non sembra comunque essersi conclusa, secondo il rapporto del servizio meteorologico, e diversi fiumi rischiano di straripare.
Oltre al Guatemala, anche i paesi vicini sono nella stessa situazione di emergenza, come El Salvador, che conta ormai più di 32 morti e più di 50 mila sfollati che hanno dovuto abbandonare le loro case. I rapporti dei danni nel Centro America citano anche Nicaragua, Messico, Honduras e Costa Rica tra i paesi che hanno riportato numerosi danni per le piogge. (CE) (Agenzia Fides, 24/10/2011)
