ASIA/INDONESIA - Fa breccia nel cuore degli indonesiani “Giovanni Paolo II missionario”

lunedì, 19 settembre 2011

Giacarta (Agenzia Fides) – Una giovane comunità missionaria intitolata a Papa Wojtyla si fa strada e fa breccia nel cuore degli indonesiani: si tratta della “Comunità Missionaria Giovanni Paolo II”, fondata dal missionario del Pontificio Istituto Missioni Estere (PIME) p. Giuseppe Buono e promossa anche dall’attività delle Pontificie Opere Missionarie (POM) in Indonesia.
Come riferisce a Fides p. Buono, “la comunità è stata fondata nel 1995. La sua attività e presenza in Indonesia è stata facilitata da sacerdoti e laici che operano a stretto contatto con le POM, nonché dalla diffusione del libro ‘Con Maria sulle strade del mondo’, sul magistero mariano-missionario di Giovanni Paolo II”. Il libro, scritto dal missionario del PIME, è stato appena tradotto in lingua indonesiana e le 2.000 copie pubblicate si sono subito esaurite.
Nelle scorse settimane p. Buono ha fatto un “tour missionario” in Indonesia, toccando le isole di Giava e Bali, dove si sono tenuti numerosi incontri e celebrazioni in chiese, parrocchie e comunità, oltre che nella sede della Conferenza episcopale. I fedeli cristiani, ma anche credenti musulmani, hanno manifestato vivo interesse per “il messaggio del Papa missionario”.
Il missionario racconta a Fides: “Ho notato una fede eroica nei fedeli indonesiani, che si esprime nella gioia di pregare, di essere utili agli altri, accoglienti, disponibili, uniti. E’ una fede segnata da una toccante devozione a Maria e a Giovanni Paolo II. Ho potuto constatare quanto Papa Wojtyla sia amato anche in queste isole lontane”. Buoni presupposti e prospettive per far crescere la “Comunità Missionaria Giovanni Paolo II”, che intende dare il suo contributo all’opera di evangelizzazione della Chiesa indonesiana. (PA) (Agenzia Fides 19/9/2011)


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