AMERICA/MESSICO - Radio Tepeyac, l'emittente dei poveri

venerdì, 16 settembre 2011

San Cristóbal de las Casas (Agenzia Fides) – Da non molto tempo ha cominciato a trasmettere in internet Radio Tepeyac e solo dopo pochi giorni il numero di "ascoltatori via Internet" è cresciuto significativamente, superando tutte le aspettative. Secondo le informazioni pervenute all’Agenzia Fides dall'Arcidiocesi di Mexico, il Vescovo di San Cristobal de las Casas, Mons. Felipe Arizmendi Esquivel, vede con orgoglio questo progetto nato sul suo territorio, e non ha esitato a definire la stazione radio "l'emittente dei poveri", perché è stato un gruppo di laici con risorse economiche molto limitate a gestire con successo questa iniziativa in rete. "Non è una stazione radio della diocesi - ha sottolineato il Vescovo -, ma di apostoli laici, che hanno risposto ad un'iniziativa che ho proposto e che hanno fatto propria con entusiasmo". La mancanza di denaro è stata senza dubbio uno degli ostacoli da superare, ma per il Vescovo questo problema è stato risolto con "relativa facilità”, “perché quando la gente sa di cosa si tratta, è molto generosa”.
Secondo Mons. Arizmendi poichè è lontana la modifica costituzionale verso una maggiore libertà di espressione alla Chiesa cattolica, è necessario trovare alternative per l'evangelizzazione, "come hanno fatto questi laici attraverso la radio su Internet, che non ha restrizioni legali". Il Vescovo ha spiegato che il progetto di Radio Tepeyac è nato diversi anni fa, per affrontare il problema di portare il Vangelo ad un numero maggiore di persone, soprattutto gli emarginati, i malati e gli anziani, come anche coloro che lavorano e non possono partecipare alle celebrazioni e alle catechesi: "L'esperienza di Aparecida ci ha spronato a cercare nuovi modi per rinnovare la nostra pastorale di evangelizzazione" ha sottolineato.
Molti fedeli di altri stati della Repubblica, di paesi e nazioni diverse, stanno seguendo Radio Tepeyac, "in pochi giorni abbiamo avuto molte visite, questo ci incoraggia e ci chiede di curare bene l'aspetto tecnico e i contenuti", ha detto il Vescovo. I responsabili della Radio contano sulla collaborazione, la consulenza e l’orientamento della diocesi di San Cristobal de las Casas.
Mons. Felipe Arizmendi Esquivel, dal 2000 Vescovo di San Cristobal de las Casas, una delle diocesi più povere del paese, incoraggia tutte le Chiese locali ad intraprendere iniziative di questo tipo, dal momento che "la persona e il messaggio di Gesù sono così ricchi e profondi, che non li possiamo rinchiudere nei nostri spazi religiosi. Il Signore ci invia e noi dobbiamo diventare missionari... soprattutto mettendo i progetti nelle mani dello Spirito Santo e dei poveri, e così andare avanti". (CE) (Agenzia Fides, 16/09/2011)


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