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Quilacahuín (Agenzia Fides) – Un sacerdote ed un religioso dei Vincenziani Lazzaristi (Congregazione della Missione), padre Neftali Shaw e fratel Jorge Hidalgo, hanno definito come “esperienza gratificante” il ministero di pastorale missionaria che svolgono dallo scorso gennaio nella parrocchia "San Bernardino" della città di Quilacahuín, nella zona rurale di Osorno. Partendo dalla parrocchia e percorrendo lunghe distanze, entrambi sono riusciti ad arrivare nella zona sulla costa, per continuare l'opera di evangelizzazione che da secoli svolge la diocesi.
"E' stato un cambiamento radicale, un ritmo diverso, altre esperienze, un lavoro volto a far rivivere la vocazione, visitando aree remote e difficili. Ci sono fratelli che camminano chilometri e chilometri per arrivare a Messa e questo l'abbiamo apprezzato, è una cosa che addirittura ci incoraggia a continuare l'opera di evangelizzazione" ha scritto padre Shaw nella lettera inviata alla diocesi di Osorno e da questa all’Agenzia Fides. Fratel Jorge aveva già lavorato nelle comunità rurali: "i problemi che compaiono e che possono sorgere, ci portano a concentrare il nostro lavoro ancora di più sulle persone, a pensare ai loro interessi e necessità".
"La peculiarità di questo territorio comprende la necessità di essere costantemente in missione" sottolinea p. Shaw, raccontando l’esempio di decine di giovani della scuola "Santa Marta" che, coordinati dai due religiosi, hanno visitato tutte le case della città portando il messaggio di Cristo. "Questa esperienza ci ha veramente aiutato nel nostro lavoro di evangelizzazione" ha detto Fratel Jorge.
Il principale problema che si trovano a fronteggiare i due Lazzaristi è quello delle distanze geografiche tra le comunità: "diventa molto difficile poter radunare tutti e realizzare un piano pastorale. Speriamo che la comunità ecclesiale diventi sempre più attiva, che prenda coscienza che il suo contributo è importante, che aiuti il nostro lavoro, partecipando a riunioni ed incontri, in modo di vivere momenti profondi, come è sucesso a Pasqua, quando ci siamo radunati in molti, nonostante i problemi climatici. Per fare questo siamo alla ricerca di altri strumenti, in modo che i fedeli diventino consapevoli di quanto sia importante vivere come Chiesa" conclude padre Neftali Shaw. (CE) (Agenzia Fides, 08/07/2011)
