ASIA/TAIWAN - Il Vescovo di Tai Chung celebrerà la Messa sulla cima della montagna più alta di Taiwan per raccogliere fondi per i poveri dello Swaziland

giovedì, 16 giugno 2011

Tai Chung (Agenzia Fides) – Accogliendo l’invito della fondazione americana “Heart for Africa”, Sua Ecc. Mons. Martin Su Yao-Wen, Vescovo della diocesi di Tai Chung, celebrerà la Santa Messa sulla cima della montagna più alta di Taiwan, che raggiungerà insieme ad un gruppo di volontari, per raccogliere fondi destinati ad aiutare i poveri dello Swaziland. Secondo le informazioni pervenute all’Agenzia Fides, Mons. Martin Su, accompagnato da una ventina di volontari di Taiwan (sacerdoti, religiose, studenti universitari e della scuola superiore, ambasciatori, imprenditori…) comincerà la scalata del monte Yu, alto 3.592 metri, il 21 giugno. L’arrivo sulla cima è previsto intorno alle ore 4 del mattino del 22 giugno, l’ora in cui sorge il sole. A quell’ora Mons. Su celebrerà la Santa Messa in cui si pregherà in particolare per i poveri dello Swaziland. L’iniziativa fa parte della campagna internazionale per la raccolta di fondi denominata “Summit 4 Hope 2011”, che si terrà dal 20 al 25 giugno, promossa da “Heart for Africa”, organizzazione no-profit e caritativa per aiutare gli orfani e i bambini più vulnerabili del continente africano. Secondo l’organizzazione, 400 volontari di Canada, Taiwan e Stati Uniti si divideranno in 8 gruppi per scalare le 8 montagne più alte che si trovano in Canada, Tanzania, Swaziland e Taiwan. L’obiettivo è raccogliere 150.000 dollari da destinare ai poveri dello Swaziland. Oltre a Mons. Su, il team di Taiwan include anche mons. Paul Russell, Consigliere, Incaricato d’affari a.i. della Santa Sede; l’Ambasciatore dello Swaziland presso Taiwan, Njabuliso Gwebu; l’Ambasciatore del Guatemala presso Taiwan, Kivan Espinoza Farfan e altre personalità. (NZ) (Agenzia Fides 11/06/2011)


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