ASIA/CINA - Il mese del Sacro Cuore vissuto nel segno della carità verso i più piccoli

martedì, 14 giugno 2011

Pechino (Agenzia Fides) – “Tutto quello che avete fatto a uno solo di questi miei fratelli più piccolo, l'avete fatto a me”: seguendo l’insegnamento di Gesù, i fedeli della Cattedrale dedicata a S. Pietro e Paolo della diocesi di Bao Ding, nella provincia dell’He Bei, hanno portato la loro testimonianza di amore ai bambini disabili fisici e mentali dell’Handicapped Children Hospital di Ren Qui durante questo mese dedicato al Sacro Cuore. Secondo quanto riferito all’Agenzia Fides, una ventina di persone, rappresentanti la comunità cattolica della Cattedrale, guidate dal parroco, si sono recate a far visita ai piccoli handicappati il 6 giugno, portando con sé le offerte raccolte tra i parrocchiani, vestiti e generi alimentari. Non è la prima volta che compiono questo gesto di carità, anzi, l’ospedale è una meta consueta per i fedeli di Bao Ding, “perché ai bambini non manchi mai l’amore cristiano”.
Durante tutto l’anno questi bambini ricevono sempre le visite dei cattolici cinesi provenienti da tutte le parti del paese, e anche degli stranieri residenti a Pechino e nell’He Bei. Solo nel mese del Sacro Cuore hanno avuto la visita delle parrocchie della diocesi di Pechino, di Tian Jin e di alcune di Taiwan. Come ha confermato la suora responsabile, durante le celebrazioni per i 17 anni di fondazione dell’ospedale, lo scorso 11 dicembre, “sono stati 17 anni di miracoli, di Grazie, di storie che commuovono anche il cuore più duro. Quindi siamo convinti che questa è un’opera di Dio, è un simbolo dell’Amore di Dio”. L’Handicapped Children Hospital di Ren Qui si trova nella diocesi di Xian Xian e oggi ospita centinaia di bambini disabili mentali e fisici, orfani o che sono stati abbandonati dalla loro famiglia. (NZ) (Agenzia Fides 14/06/2011)


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